Storie di donne che hanno sconfitto il cancro

I l cancro al seno, una malattia terribile, che però non fa più paura, come un tempo. Lo spiega il giornalista Aldo Forbice (ha condotto per oltre 18 anni la popolare trasmissione Zapping ), con l'oncologo e presidente della Lilt, Francesco Schittulli, nel libro Con il nastro rosa- Storie di donne che si sono riprese il futuro (Piemme edizioni). Il titolo non fa menzione al cosiddetto «male del secolo», ma ricorda la campagna che ogni anno la Lilt promuove sulla prevenzione dei tumori al seno. Aldo Forbice ha scelto di scrivere il libro in forma narrativa, avvalendosi dei preziosi consigli e suggerimenti di un noto senologo, che ha al suo attivo oltre 4mila interventi chirurgici. Si ispira a storie vere di donne di tutte le età, di tutte le estrazioni sociali. Racconta i loro casi, rappresentati da vissuti di traumi, di trattamenti medici, di conflitti con le istituzioni e descrive situazioni psicologiche in cui molte donne si vengono a trovare alle prese con il tumore, i difficili rapporti con le persone vicine (marito, genitori, figli, ma anche amici e colleghi di lavoro), a cominciare dall'isolamento in cui la paziente finisce spesso col trovarsi, sola col suo «male». Non si tratta dunque di un vademecum o di un «manuale di prevenzione dal cancro», ma di storie in cui tutte le donne si possono identificare: storie autentiche di ragazze, di donne; di impiegate, insegnanti, professioniste, casalinghe ammalate che si confrontano anche con i familiari per cercare di «farsi accettare» con il loro tumore, per ritrovare la propria identità.

Nel libro si aprono delle finestre con degli approfondimenti sui progressi terapeutici della medicina oncologica e si forniscono suggerimenti su come affrontare il cancro, che non è «il male del secolo» (anche nelle mummie egiziane sono stati riscontrati dei tumori), ma una malattia, anche se grave, che può essere affrontata e, in molti casi, curata.

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