Il Cus Genova dei giovani vuol puntare alla serie A

La stagione 2008/2009 è stata più che positiva per il Banco di San Giorgio Cus Genova Rugby. La prima squadra inserita nel Girone 1 della serie B, ha chiuso al quarto posto un campionato che per due terzi l'ha vista rivaleggiare come terzo incomodo con le due prime della classe. Risultato raggiunto grazie ad una rosa formata quasi totalmente da atleti cresciuti nelle squadre giovanili del Cus. È infatti sul settore giovanile che il Cus Genova punta da sempre. Ricordiamo il quinto posto nel Campionato Nazionale d'Eccellenza della Under 19; la vittoria nella Coppa delle Alpi dell'Under 15 eliminata poi nella Semifinale Nazionale dalla Mantovani Lazio (per differenza punti pur avendoli battuti sul terreno casalingo del Carlini), senza dimenticare l’Under 17 che ha partecipato nel di Girone di Elite al campionato di categoria.
Sicuramente ha giovato a questi risultati la guida tecnica di Ian Snook, allenatore di grande esperienza internazionale (l'Italia è il settimo Paese in cui Snookie ha lavorato, oltre a quello natale, la Nuova Zelanda) che ha portato serenità e professionalità nell'ambiente biancorosso favorendo una crescita tecnica e comportamentale, aiutato in questo suo lavoro da ex atleti cussini come Tedone e Zaami o da giocatori ancora in attività come Hernan Herenu, pilone argentino ma italiano come formazione rugbistica e iscritto alla facoltà di Economia dela nostra università.
Il tecnico kiwi ha saputo motivare i ruggers genovesi della prima squadra e dar loro un forte carattere a dispetto della loro giovane età (la maggior parte di loro frequenta ancora i corsi universitari e alcuni come Andrea Tacchetti hanno ottenuto anche risultati di eccellenza nello studio e altri stanno percorrendo la stessa strada). Non si può pero non dare risalto all'ottimo lavoro del capitano, l'ingegnier Francesco Bernardini, cussino da sempre, che ha trovato nei fratelli Marco e Andrea D'Agostini e in Filippo Mignanego i leader di un gruppo straordinariamente compatto.
La prossima stagione vedrà l'inserimento nell'organico della prima squadra dei solidi di ragazzi dell'89 cresciuti molto con l'esperienza fatta in questi anni nel Gruppo 1 Nazionale, così come si potranno affacciare alla prima squadra giovani ma di grande talento come i Nazionali Under 18 Jacopo Tassara e Tommaso Castello, e giocatori del 90 come Calderoni e Tolu.

Il recupero delle due torri Simone Marugliano e Federico Girardini e il rientro di qualche cussino andato fuori città e l'arrivo di un forte avanti di formazione anglosassone, potrà permettere il salto i qualità, ovvero la promozione nella serie A.