«Vogliono farmi pagare il fatto di aver sollevato la questione della mancata applicazione della 150 al Comune di Roma. Fa specie che unAmministrazione che si professa di sinistra violi le più elementari regole del diritto sindacale». Così Fabrizio dAmbrogi, rappresentante del Cdr del Comune di Roma, commenta la propria «esclusione dallelenco di quei giornalisti dellufficio stampa capitolino che, a partire da oggi, vedranno regolarizzate le loro posizioni previdenziali in base alla nuova normativa sulla comunicazione pubblica mentre - osserva tra laltro dAmbrogi - per quel che riguarda me lAmministrazione ha deciso di far finta di nulla, assumendo così un atteggiamento discriminatorio e palesemente antisindacale, evidente conseguenza della mia scelta di aprire un fronte, per il riconoscimento dei diritti introdotti dalla 150.
Per fortuna conservo una serie di lettere protocollate, alcune delle quali presentate al Comune di Roma anni prima che i miei colleghi divenissero giornalisti, con le quali ho richiesto la regolarizzazione della posizione contrattuale. Grazie a questi atti - conclude - sarò in grado di dare mandato ai legali della Fnsi, per porre rimedio a questa sconcezza».- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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