Débâcle socialista: gli ecologisti battono madame Aubry Tiene l’Ump del presidente Sarkò

Successo del partito di governo, l’Ump, indicato negli exit poll tra il 28,3 e il 28,4%. Astensione molto alta (alle 18 era fra il 58 e il 60%), ma la grande novità delle elezioni europee in Francia è tutta nel risultato del partito «verde» Europe Ecologie, che insidia il Partito socialista francese - tutti e due si aggirano intorno al 16% con circa 14 seggi - e potrebbe anche diventare seconda formazione nel Paese. Il presidente del MoDem, François Bayrou, ha definito «deludenti» i risultati del suo partito alle elezioni europee. Il partito centrista, con una percentuale tra l’8,5% e l’8,7% si è fermato al quarto posto. Al quinto posto l’estrema destra del Front National di Jean-Marie Le Pen, con il 7%, seguito dai socialisti dissidenti di Jean-Luc Melenchon al 6% e dalla nuova formazione di estrema sinistra di Olivier Besancenot che ha raccolto il 5%.
Anche questa volta - e nonostante il cambio di leadership - il Ps deve ammettere di trovarsi di fronte a una débâcle. «Capisco il messaggio dei francesi - ha detto Martine Aubry, segretario del grande sconfitto di queste elezioni -. Il partito socialista non è ancora credibile. Abbiamo bisogno di un profondo rinnovamento e continuerò nella missione intrapresa alcuni mesi fa».
Grande festa in casa Ump, invece. E il segreto del successo lo ha spiegato il primo ministro francese, François Fillon, attribuendolo «al lavoro svolto dalla presidenza francese dell’Unione europea sotto l’autorità del Presidente della Repubblica» ma anche «al risultato dell’unità» della destra. Fillon ha promesso che la Francia sarà in «prima linea» per raccogliere «due grandi sfide: la crisi economica e il riscaldamento climatico».

Anche per il segretario generale dell’Ump, Xavier Bertrand «si tratta di un successo importante perché è la prima volta dal 1979 che il partito del presidente arriva in testa», un risultato «oltre le nostre aspettative».

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica