Filippo Grassia
Il Governo ringrazia. Dal settore dei giochi arriveranno entro metà dicembre oltre 450 milioni di euro grazie al bando che a fine settimana definirà le graduatorie per lassegnazione di 500 negozi ippici, 9.500 punti ippici, 1.900 negozi sportivi e 4.400 punti sportivi. Una pioggia di denari, allincirca il doppio di quanto si aspettava lAams quando pubblicò a fine agosto i relativi bandi di gara. Le basi di offerta erano di diverso livello: 25.000 euro per le agenzie sportive e 30.000 per quelle ippiche; 7.500 per i corner di entrambi gli ambiti. Ci volevano invece 300mila euro per richiedere lattivazione del gioco a distanza in ambedue i settori. Il regolamento prevede che i concessionari dovranno versare entro 15 giorni dallaggiudicazione le somme indicate nelle buste. Importante la media delle offerte al di là di alcune proposte eclatanti che hanno riguardato il Sud: sicuramente oltre i 120mila euro per le agenzie sia ippiche che sportive. I punti e i negozi sportivi saranno tutti assegnati, potrebbe rimanere scoperto invece qualche negozio ippico. Lo dicono anche i dati raccolti da Agicos: oltre 18mila le offerte presentate per aggiudicarsi i 6300 punti di gioco sportivo, allincirca un terzo le offerte in campo ippico.
Nel corso dellapertura delle buste si è avuta la sensazione che la parte del leone labbiano fatta due società italiane, Lottomatica e Snai, e due estere, Intralot ed Eurobet: in campo sportivo Intralot, Eurobet e Snai dovrebbero aggiudicarsi oltre la metà dei 1900 negozi in gara facendo attenzione che ciascuna azienda non può superare la quota del 20% di ciascuna voce ad eccezione dei corner ippici per i quali è previsto il tetto del 40%. Ma allindomani dellaggiudicazione è possibile aumentare le quote dal 20 al 25%. Quanto a Lottomatica, ha partecipato in campo ippico solo al bando per tutti i 9500 punti con offerte fra 7.500 e 8.000 euro. Nella giornata di ieri si è insediata la commissione che dovrà definire le graduatorie: prevista a fine settimana la conclusione dei lavori. In gara anche Betshop in base a un decreto cautelare del Tar del Lazio che ha dato ragione allistanza presentata dai legali della società, in un primo tempo esclusa per ragioni legate allerogazione delle fidejussioni.
Qualche chicca. Da record lofferta della società Fascom che ha investito 750mila euro per aggiudicarsi un negozio nel comune di Lecce. La Puglia fa gola. E allora TotoInvest ha offerto 353mila euro per un negozio di Messagna, in provincia di Brindisi, oltre a sbilanciarsi fino a 80mila euro per i corner della zona. Di rilievo anche le offerte della società Kursaal che, pur di ottenere due negozi a Palermo, ha messo in busta 459mila e 604mila euro. Per un corner di Misilmeri, in provincia di Palermo, Betting 2000 ha presentato una proposta di 237mila euro, probabilmente la più alta in assoluto per un punto di questa tipologia. E ancora. Eurobet, attraverso Italia Betting, ha presentato offerte superiori a 300mila euro per aggiudicarsi negozi ritenuti strategici. La Evento Gioco ha offerto 314.000 euro per un negozio ad Avezzano, la Primal è arrivata a 500mila per un negozio di Roma.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.