Economia

Dainese si compra i caschi di Lauda e Rossi

Con l’acquisto del marchio Agv decolla il polo dell’abbigliamento per moto e sport estremi

da Milano

Li indossavano Niki Lauda, Emerson Fittipaldi e Nelson Piquet sulle piste di tutto il mondo. Ma anche i campioni delle due ruote: Giacomo Agostini, Barry Sheene, Kenny Roberts, Johnny Cecotto, Angel Nieto, Randy Mamola, Marco Lucchinelli, Franco Uncini, Fausto Gresini e altri ancora. Da ultimo il «dottore», al secolo Valentino Rossi. I caschi Agv tornano italiani. Dainese, l’industria di Vicenza leader nella produzione di abbigliamento e protezioni per gli sport dinamici (ed estremi), ha definito l’acquisto della Agv, società di Spinetta Marengo (Alessandria) specializzata nella progettazione e realizzazione di caschi da moto per le competizioni sportive e per lo street road.
Un particolare curioso: proprio il «dottore» di Tavullia ha vinto tutti e sette i suoi titoli mondiali con tute Dainese e caschi Agv personalizzati.
Con questa acquisizione, annunciata in una nota dalla Dainese, la proprietà della mitica azienda di caschi torna a far parte del made in Italy. Nel 2002, infatti, era stata acquisita dal gruppo belga Imag.
Alla guida di Agv sarà confermato l’attuale amministratore delegato, Moreno Businaro, che manterrà la stessa carica e le stesse deleghe.
Le nozze tra i due prestigiosi marchi nelle mani di Lino Dainese, significano già nell’immediato importanti sinergie industriali nella ricerca e nello sviluppo dei prodotti, ma anche una diversa organizzazione della distribuzione. L’investimento per tutta l’operazione Agv non è stato reso noto, ma «l’operazione gioca un ruolo strategico per la nostra azienda - ha detto Lino Dainese, numero uno della società - che amplia in modo sostanziale le sue quote di mercato a livello internazionale nel settore dei caschi. L’ingresso in Agv crea importanti sinergie a livello di ricerca e sviluppo, produzione e distribuzione».
La Dainese Spa ha chiuso il 2006 con ricavi a 112 milioni di euro, in aumento del 9% sull’anno precedente, e con un margine operativo lordo di 10,5 milioni (+31%), mentre Agv dovrebbe raggiungere a fine 2007 un fatturato di 32 milioni di euro con un margine operativo lordo vicino al 10%.
Dopo l’acquisizione, il nuovo polo dell’abbigliamento per moto e sport estremi conta di superare già quest’anno i 150 milioni di fatturato.
I prodotti Dainese sono venduti in oltre in oltre 2.300 negozi in tutto il mondo mentre il 60% dei ricavi arrivano dall’export. Due stabilimenti: uno a Vicenza e uno a Molvena, 450 dipendenti. Il core business riguarda le moto.

Ma subito dopo vengono le linee di abbigliamento e accessori per lo sci, la mountain bike, il down hill (discesa in bicicletta da ripide quanto pericolose scarpate), la moto d’acqua e il kite surf, vale a dire il volo in aquilone trainato da un motoscafo.

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