Cronaca locale

Dalle fotografie in teatro al «premio Capa»

Nasce il 10 gennaio 1938 in Moravia. A 14 anni comincia a fotografare la famiglia. Qualche anno dopo, ormai maggiorenne incontra il fotografo Jirí Jenícek, che lo incoraggia a fare la prima mostra al Teatro Semafor di Praga. Nel 1968 parte per la Romania per fotografare gli zingari, ma il giorno prima dell'invasione degli eserciti del Patto di Varsavia ritorna a Praga, dove fotografa tutto quel che succede per le strade. Quelle immagini passano la frontiera di nascosto e arrivano negli Stati Uniti. Senza menzionare il nome di Koudelka, la Magnum distribuisce le sue fotografie che vengono pubblicate su riviste internazionali. Il reportage «di un fotografo ceco anonimo» riceve il premio Robert Capa, attribuito dall'Overseas Press Club. Nel 1971 incontra Henri Cartier-Bresson e Robert Delpire, che diventano suoi amici.

Gira il mondo, vive fra Londra e Parigi, allestisce molte mostre, riceve numerosi riconoscimenti, finché nel 2004 l'International Center of Photography di New York gli attribuisce il premio Cornell Capa Infinity Award, per la sua opera fotografica.

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