Cronache

Dancefest, quattro palcoscenici per 12 ore di musica non stop

In occasione della Notte Bianca di Genova 2009 nasce la prima edizione di Dancefest, 12 ore di musica e performance artistiche non stop. Il progetto prevede il coinvolgimento di piú aree urbane, strade e piazze e si propone come start up di una manifestazione di piú ampio respiro già a partire dal 2010. In quest'occasione, gran parte del centro città si trasformerà in un immenso dance floor all'aperto a partire dal primo pomeriggio di domani fino a tarda notte con musica per tutti i gusti, eventi sportivi, performance artistiche e spettacoli illuminotecnici.
L'area compresa tra Piazza Piccapietra e Largo XII Ottobre sarà suddivisa in 4 grandi palchi su cui si esibiranno artisti di tutte le organizzazioni genovesi attive in campo musicale e artistico, e non solo. Un'evento polivalente che nasce dalla collaborazione del produttore e promotore: Associazione «48», nota sul tutto il territorio nazionale per la produzione di grandi eventi a scopo benefico come le edizioni di SubWay Vibration e la E-Deas Promotion.
Sulle 4 piste si alterneranno 50 Dj del panorama italiano Commerciale, House ed Elettronica, oltre alle esibizioni live di Hip Hop, di Gruppi Reggae, performance Street&Visual Arts e Sport Contest.
Anche la palestra Area 51 di Piazza Piccapietra darà il suo contributo con esibizioni di Spinning e la presentazione del nuovo TRX GYM, già dal primo pomeriggio.
Mentre il Moody e il Lebowsky si occuperanno della parte Bar e Ristoro.
Il programma per l'intera giornata prevede un calendario fittissimo di eventi e concerti dalle 15 in Largo XII Ottobre ci saranno esibizioni Hip Hp e Breack Dance - Dance Contest - Discoteca commerciale con dirette Radio, in Piazza Piccapietra contemporaneamente Area 51 Show e Sport Contest. Dalle 18 sempre sul palco di Piccapietra House ed Elettronica fino al mattino con la presenza, come regalo alla città di Genova, del Dj italiano piú famoso nel mondo: Francesco Farfa. Remixer e produttore di livello mondiale, fa ballare i migliori club di tutto il mondo (Ibiza, Tokyo, Londra, etc), Farfa è da sempre uno sperimentatore. Oggi il suo sound è elektr) ma è anche assolutamente eclettico e sorprendente. Non è un caso che si chiami Farfa: il suo nome deriva dal Farfalla, per la sua capacità di passare da un genere a un altro con estrema velocità e semplicità.

Per tutta la durata dell'evento e già dal pomeriggio giovani artisti writers, pittori e scultori daranno sfogo alla loro fantasia creando murales, veri e propri oggetti d'arte personalizzati come i famosi «kid robots» ad altezza reale, che poi saranno regalati al pubblico.

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