De Laurentiis seccato, Cavani non firma: c’è il Madrid

Palermo. Arriva il Napoli. Stabilito che Pastore vale dai 60 milioni in su, prezzo ipotizzato da Maurizio Zamparini proprietario del suo cartellino, addesso la questione si sposta su Cavani: «Perché i problemi di ingaggio che avevo con lui, adesso li ha De Laurentiis», spiega il patron del Palermo che un po’ se la ride. Che poi Edinson Cavani al momento al Napoli è solo in prestito dal Palermo, il 22 luglio scorso è stato formalizzato il suo passaggio che consiste in un prestito oneroso di 5 milioni con diritto di riscatto fissato a 12 pagabili in quattro anni, 17 milioni e Cavani è tutto di De Laurentiis, ma nel frattempo El Matador non rinnova e la città si sente male.
Lui prende 1,5 e vuole almeno il doppio per firmare. De Laurentiis gliene offre due. Fa presto a scenderti dalle ginocchia un mito che peraltro sta recitando una parte imparata a memoria: «Il mio ingaggio? Troveremo certamente una soluzione perché io voglio restare a Napoli». Ma c’è il Real Madrid pronto a sferrare il colpo decisivo con un'offerta di 40 milioni per il Napoli più 3,5 a stagione per il giocatore. E sono soldi. «Il futuro di Cavani e il rifiuto del rinnovo con il Napoli? Non posso dire niente», ha risposto il manager Claudio Anellucci, gelando i tifosi azzurri. E non ci sarebbe solo il Madrid, anche il Manchester United si sarebbe fatto vivo. Situazione interessante, conoscendo il carattere del patron del Napoli.
Intanto oggi l’uruguaiano torna a Palermo per la prima volta e magari lo fischiano anche. Torna per vincere perché comunque la speranziella rimane anche dopo il ko casalingo con l’Udinese: «Noi daremo il massimo, non c’è niente di facile. Sappiamo che sarà dura ma faremo tutto quanto è nelle nostre possibilità in ogni gara, ogni volta che indosseremo questa maglia la difenderemo e la onoreremo fino alla fine. Sentire quello che sento io per questa squadra non so se si sente per qualsiasi realtà». Sembrerebbe un atto d’amore in piena regola, il mercato lo legge come una chiusura alle corde per De Laurentiis.

Oggi avrà davanti la squadra che ha fermato a San Siro i probabili campioni d’Italia e ora ci proverà contro i diretti inseguitori. Club e tifosi su di giri, c’è chi ha già preso il pacchetto, biglietto aereo e stadio per la finale dell’Olimpico: male che vada vedranno il derby di Milano a Roma

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica