Roma

Detrazioni «verdi» per 15mila

La denuncia dei redditi diventa «verde»: 15mila contribuenti del Lazio potranno portare in detrazione il 55 per cento di quanto hanno speso per migliorare l’efficienza energetica della loro casa in base alla legge finanziaria 2007, confermata fino alla fine di quest’anno, che stabilisce incentivi per lavori di riqualificazione energetica degli edifici esistenti. I limiti massimi sono di 100, 60 e 30mila euro a seconda della tipologia delle opere che possono interessare l’intero immobile, o limitarsi a parti di esso, murature, solai, infissi. Si ottengono anche per i pannelli solari per la produzione di acqua calda e per la sostituzione integrale del riscaldamento tradizionale con impianti a pompe di calore ad alta efficienza o con impianti geotermici. I vantaggi riguardano anche società ed enti (Ires), purché gli immobili siano utilizzati per attività produttive.
Il Lazio si posiziona a metà della graduatoria delle regioni più sensibili. «L’efficienza energetica costituisce uno degli elementi chiave della nuova politica energetica nazionale, assieme alle fonti rinnovabili e al nucleare, per la riduzione della dipendenza dalle fonti fossili, la riduzione dei consumi energetici e delle emissioni», dichiara il sottosegretario Stefano Saglia intervenendo al workshop su efficienza energetica e detrazioni fiscali, svoltosi all’Enea, ente incaricato di ricevere la documentazione e di svolgere un ruolo di supporto tecnico per l’amministrazione centrale e locale, che perciò «si è dotata di una specifica struttura organizzativa», precisa il commissario Giovanni Lelli. «Dopo un 2007 in sordina, un 2008 col raddoppio del numero di interventi e un 2009 (nonostante le difficoltà), quasi pari al 2008, in tre anni fino ad oggi sono quasi 600mila i contribuenti che hanno fatto ricorso a questi incentivi fiscali», ricorda Romano.

Sono state oltre 100mila le pratiche inviate nel 2007, 247mila l’anno dopo e più di 236mila nel 2009 con richieste che vedono al primo posto la sostituzione di infissi, seguita dagli impianti di riscaldamento e dai pannelli solari per immobili usati in grandissima maggioranza come residenza privata.

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