Dimentica di consegnare il 740 del socio: condannato

Dimentica di consegnare il 740 del socio: condannato

Cosa accade se il centro di assistenza fiscale non presenta la dichiarazione dei redditi di un associato? Quello che è successo a un tabaccaio di Genova che si è visto recapitare un accertamento dall’Agenzia delle Entrate di Genova per «omessa presentazione del modello 740/97 per l’anno di imposta 1996». L’uomo si era rivolto per diversi anni al Cafit (centro di assistenza fiscale tabaccai) per farsi fare il conto delle imposte dovute e per la compilazione dei moduli anche se aveva personalmente provveduto al pagamento del dovuto. «In seguito alla richiesta di accertamento aveva dovuto pagare 51mila euro - spiega l’avvocato del tabaccaio Paolo Pruzzo - di cui circa 34 mila per le imposte e 17 mila tra sanzioni e interessi». Il tabaccaio si era quindi rivolto al tribunale per chiamare in causa il Cafit che a sua volta aveva risposto dicendo che non esisteva l’obbligo di presentare la denuncia dei redditi da parte del Cafit stesso.
«Il giudice ha dato torto al centro - precisa l’avvocato, che il tabaccaio non finisce di ringraziare - visto che è stata stabilito come il Cafit per suo statuto sia chiamato a dare assistenza fiscale presentando la denuncia dei redditi di chi si associa. Inoltre il mio cliente ha portato i documenti dei versamenti fatti proprio per questo servizio.

Il giudice ha quindi stabilito la responsabilità esclusiva del Cafit chiamato a restituire al tabaccaio i 10 mila euro corrisposticome sanzione per la mancata presentazione della dichiarazione dei redditi». Il Cafit dovrà pagare anche le spese legali.

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