Discoteche Al via le nuove regole contro lo sballo

Arriveranno nel mese di agosto i primi divieti per le discoteche romane: stop all’alcol per i minori di 16 anni, fuori i barman al di sotto dei 18 anni, steward al posto dei buttafuori. Dalla fine di luglio sarà efficace la prima parte del regolamento dei locali da ballo previsto dal protocollo firmato nei giorni scorsi dal Campidoglio, dalla Confesercenti e dalla Confcommercio.
A spiegare il cronoprogramma dell’attuazione delle nuove regole è stato il delegato al centro storico Dino Gasperini che ha sottolineato la necessità «che il regolamento venga trasformato in un atto amministrativo, una delibera o memoria di giunta oppure un’ordinanza, una scelta che spetta al sindaco».
Prima i regolamenti saranno trasmessi ai minisindaci che le valuteranno e ne prenderanno atto. Si tratta di un passaggio che aiuterà l’amministrazione a redigere i singoli piani che, in un secondo momento, serviranno per affrontare le necessità delle diverse realtà. Dalla fine di luglio, intanto, all’interno delle discoteche non si potranno servire alcolici ai minori di 16 anni nè si potranno assumere come baristi i minorenni. Sin dai primi giorni verranno diffusi messaggi di sensibilizzazione contro l’abuso di bevande alcoliche e contro la cultura dello sballo e verranno stipulate convenzioni per il trasporto pubblico in modo da renderlo più efficace, ad esempio, con l’istituzione di servizi navetta.
Chi andrà a ballare, quest’estate, avrà la possibilità di smaltire l’alcol assunto nei trenta minuti che precedono la chiusura effettiva della discoteca, durante i quali i gestori potranno servire solo acqua. Infine, i titolari delle discoteche dovranno ottenere immediatamente le certificazioni di impatto acustico. «Per la formazione degli stewart e per la realizzazione del marchio di qualità - ha concluso Gasperini - ci vorrà un pò più di tempo».
E intanto l’altra notte l’operazione divertimento sicuro è scattata a San Lorenzo con un sopralluogo del delegato del sindaco alla Sicurezza Giorgio Ciardi, addetti dell’Ama, vigili urbani e una pattuglia della polizia. Scopo dell’iniziativa: pulizia e dialogo con i ragazzi.

A Ponte Milvio, invece, ha debuttato la nuova disciplina del traffico che durerà fino a fine giugno. Il piano messo a punto dalla polizia municipale del XX gruppo limita il traffico in alcune zone e in determinati orari dalle 21 sino alle 2.30. A Trastevere invece i controlli scatteranno da lunedì prossimo.