Macchie rosse e argentate baluginano nel nero dei bassifondi dove miseria e disperazione sono il pane quotidiano di chi ormai ha perso tutto. Lo Studio Gorkij Visions 14, debutta oggi nel nuovo spazio Revel-Scalo d'Isola, portando in scena un progetto di scrittura scenica liberamente ispirato al dramma «Bassifondi» di Maksim Gorkij, per la regia di Mattia Sebastiano, realizzato con gli allievi diplomandi del laboratorio Professione Spettacolo del centro Teatro Attivo. Tutto inizia da un giovane che non ha più nulla e si rifugia nel mondo dei bassifondi, una sorta di albergo per poveri, precipitando in un vortice di visioni, innescate dalla lettura di un diario trovato per terra. Pagina dopo pagina ecco emergere le storie di altri uomini e donne che per un motivo o per l'altro hanno condiviso la stessa sorte del protagonista; vicende e personaggi si animano e prendono un volto e un corpo, in uno spettacolo potente e di estrema attualità, capace di indagare il disagio quotidiano dell'uomo, ieri come oggi.
«Abbiamo scelto di mettere in scena pezzi che potessero incarnare al meglio il malessere del nostro vivere oggi, in cui emergesse con maggiore prepotenza la critica dell'autore ad un sistema societario», spiega il regista Mattia Sebastiano. «È un tema molto attuale; basta pensare che un recente sondaggio riportava come una delle maggiori paure dell'uomo moderno il pericolo di perdere tutto. Un tutto che è composto da tante cose e valori, magari alcuni anche inutili eppure indispensabili, perché se perdi tutto sei perduto. Ed è esattamente questo che accade al protagonista, che finisce nei bassifondi per rendersi conto che la comunità in sè, ad ogni livello, comporta un sistema di gerarchie».
Gorkij Visions 14
da oggi al 22, ore 20.30
Spazio Revel, via Thaon De Revel 3
prenotazione obbligatoria 02.2663973 - 02.2666450
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.