Dokic shock La tennista: «Mio padre abusava di me»

Sydney. La ventiseienne tennista serba Jelena Dokic, trasferitasi a Sydney a causa della guerra, ha confessato di avere subito abusi fisici da parte del padre Damir, in una tumultuosa relazione che le ha segnato i primi anni di carriera nel circuito professionistico. «Rispetto a qualunque altra persona nel mondo del tennis, posso dire con certezza di avere passato le peggiori esperienze», ha confessato in una intervista concessa al magazine Sport&Style. Oggi per sua fortuna è lontana dal padre, dal quale è scappata nel 2002 per chiudere con gli abusi. Salita fino al numero 4 del ranking Wta nel 2002, precipitata al 617 nel 2006, è risalita fino al 74. «Quando ti ritrovi in una situazione del genere, giocare a tennis non è una cosa facile - ha detto la Dokic -. Oggi però quando vinco un match provo una soddisfazione decisamente maggiore».
Il padre si è rifiutato di replicare alle accuse della figlia. Questa situazione aveva portato la tennista a estreme soluzioni: «Desideravo la vita di qualcun altro perché in quel lungo periodo non c’era nulla in grado di rendermi felice, tanto meno le vittorie».

A 16 anni la Dokic, entrata nel tabellone principale dalle qualificazioni, ha eliminato al primo turno di Wimbledon 1999 la svizzera Martina Hingis, l’anno successivo è giunta alle semifinali e ha vinto nel corso di quella stagione cinque tornei Wta.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica