Domani il Pdl «raccoglie le idee» per le amministrative del 2012

Quello che è in programma domani, alle 17, al Palazzo della Meridiana, si annuncia come un appuntamento importante del Pdl genovese, in particolare per quanto riguarda il percorso verso gli appuntamenti elettorali amministrativi. È quanto sottolineano i vertici locali del partito, che definiscono la circostanza come «un contributo di idee per identificare alcuni punti forti, intorno ai quali giocare la possibilità di “Ri-pensare“ Genova partendo dalla fotografia di una realtà di crisi, ma con l’occhio rivolto al dopo». Tutti concordi, comunque, nel coordinamento metropolitano del Pdl, sul fatto che «è tempo di smetterla di piangersi addosso e di riempire le cronache con le cose che non vanno». In questo senso, i genovesi sentono la crisi della città ogni giorno sulla loro pelle, e quindi «è arrivato il momento di dare speranza e costituire una stagione di cambiamento concreto, al di là dei soliti slogan, dei soliti, vecchi schematismi ideologici». Di questo - promette sempre il coordinamento metropolitano del Popolo della libertà - si parlerà in maniera approfondita domani nel corso dell’incontro pubblico dedicato a Genova e alle «idee del Pdl genovese verso il 2012».
Intanto, alla Spezia, è polemica nel partito per la visita di domani del ministro Gianfranco Rotondi nell’ambito dell’iniziativa «Governoincontra». Giacomo Raul Giampedrone, Giacomo Gatti, Luigi Morgillo, Oreste Micacchi e Sauro Mannucci scrivono direttamente al presidente Silvio Berlusconi per «elencare alcune questioni fondamentali per cui sarebbe auspicabile che il governo fornisse risposte nel più breve tempo possibile».

L’elenco comprende: comparto difesa, distretto tecnologie del mare, fondi Fas, risorse per il nuovo ospedale e per i danni alluvionali, presidenza del Parco Cinque Terre. «Meglio - scrivono i cinque esponenti del Pdl locale - se, prima della visita di Rotondi, ci fossero stati incontri preventivi per approfondire i problemi».