Domani tutti in Lega per vedere l'effetto che fa il primo incontro tra Inter e Milan

La convocazione è arrivata in epoca non sospetta ed è passata quasi inosservata. Da qualche ora invece è diventata una ghiotta occasione per osservatori e cronisti che si presenteranno all'appuntamento, ore 12 in punto, negli uffici di via Rosellini, sede istituzionale della Lega professionisti. La convocazione porta la firma di Adriano Galliani che ha contestualmente fissato il calendario di altri appuntamenti per il mese di febbraio. All'ordine del giorno un argomento di medio interesse: discussione sulla ripartizione di introiti derivanti non dai diritti tv. Si parlerà di come distribuire le somme ricavate da sponsor etc. Ma non è questo il punto più attraente perchè tutti gli occhi saranno puntati sui club presenti al vertice che riguarda tutta la serie A. Inter e Milan, Galliani e Paolillo si guardano in cagnesco da qualche settimana e sarà attraente vedere come si comporterà sia il dirigente berlusconiano che il rappresentante di Moratti.
I rapporti, infatti, risentiranno per un bel po', del gelo provocato dalle reazioni, scomposte e immotivate, degli interisti al derby vinto in 10 contro 11. Le frasi di Mourinho, seguite da quelle di Paolillo, e poi dal carico di Moratti, hanno finito col determinare in via Turati la sensazione che ormai i rapporti sono compromessi, quelli diplomatici oltre che quelli personali.

Se l'Inter dovesse presentarsi alla riunione, sarà interessante prendere nota del suo comportamento: quali saranno le mosse dell'inviato di Moratti, visto che nei giorni scorsi, un trombettiere interista ha fatto sapere che Moratti vorrebbe mettere in discussione il ruolo di Galliani di presidente della serie A a cui era stato chiamato dal voto unanime dell'assemblea, compreso perciò quello del club neroazzurro.