Queste belle parole monsieur Domenech le ha dette a Le Parisien e ovviamente hanno fatto il giro di Parigi, della Francia tutta, passando il Monte Bianco e arrivando in Italia. Qui la federcalcio ha pensato bene di non replicare, Abete non si sbilancia per i «cazzari» che rifiutano la nazionale (non è da codice, lo ha sentenziato un tribunale), figuratevi dinanzi alle frasi di un allenatore straniero e rivale. Sta di fatto che Domenech ha la memoria lunga per quello che gli è andato di traverso ma l’ha smarrita per i fatti che lo riguardano da presso.
Non era lui uno dei prodi dipendenti calciatori del Bordeaux, vincitore della coppa di Francia e presieduto da Claude Bez, ormai scomparso? Non era costui, Bez appunto, finito in prigione per avere portato via denari pesanti alle casse della società girondina? Non era Bez con il suo amico croato Barin ad avere corrotto, con prostitute, orologi, fucili da caccia, gli arbitri nazionali e internazionali? Non fu lui a far risultare come trasferimenti miliardari modeste operazioni di calcio mercato, per poi garantirsi il surplus? Non ha avuto il calcio francese casi di partite comprate? Bernard Tapie e l’Olympique di Marsiglia, la sfida taroccata con il Valenciennes, altre affini, non dicono nulla al responsabile tecnico della nazionale vice campione del mondo? Non è mica finita qui.
Potrei citare il coraggioso Rolland (con due elle, suo padre decise così dicendo «volerai più in alto degli altri!» ndr) Courbis, pendolare tra una prigione e l’altra, accusato e condannato di corruzione, sempre in ambito calcistico, quando era direttore generale del Tolone? E Marcel Leclerc, ex presidente del Marsiglia non sfuggì all’arresto per frode? Proseguo: Roger Rocher era il superpresidente del Saint-Etienne, epoca di Platini e Johnny Rep, epoca d’oro dei «Verdi». Finì anch’egli al gabbio per un bilancio fasullo, soldi in nero, omaggi a signore e signori, amici e parenti? Tutto questo non per fare match pari con Raymond Domenech ma soltanto per segnalare che il pallone è rotondo ma spesso la testa è quadra. Merci et à bien tôt.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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