Dracula Un vampiro con i canini spuntati

All'Arena del Mare si è vista l'ultima produzione del Teatro Garage «Dracula il Vampiro», che recupera il testo di Bram Stocker sensibile alla versione cinematografica di Coppola.
Libero adattamento del testo e regia sono affidati a Lorenzo Costa che ce l'ha messa tutta per portare alla ribalta l'eterno conflitto tra il bene e il male, ma la riuscita dello spettacolo è deludente.
Lo spettacolo si svolge in una scenografia suddivisa in zona alta in cui impera il male con il regno di Dracula che vuole dominare, e una zona in basso in cui agiscono tutti coloro che vogliono lottare affinché il male non prevalga. L'idea registica non è male se fosse supportata da una buona e fluida recitazione, cosa che non accade in quanto gli attori portano avanti i dialoghi in maniera lenta e fiacca non riuscendo a pieno a coinvolgere il pubblico. Sono troppi i tempi morti e le pause tra un quadro e l'altro il che rende lo spettacolo lento, stanco e spesso noioso.
Unica nota indovinata e quindi interessante l'inserimento di alcuni movimenti coreografici di Maria Grazia Sulpizi interpretati da tre danzatrici della sua Compagnia, il Diabasis Ballet, che utilizzano in maniera sensuale ed intrigante lo spazio scenico. Le tre danzatrici sono le mogli del Vampiro che compaiono e scompaiono aggirandosi silenziose e minacciose tra la scenografia, atte a turbare l'animo degli attori come in un film horror.
Anche l'uso delle luci non sembra sia stato curato a dovere, così si hanno dei momenti di buio troppo lunghi come un'illuminazione troppo forte rivolta verso il pubblico che spesso è costretto a mettersi una mano sugli occhi per non essere abbagliato dai riflettori.
Quello che voleva essere uno spettacolo dall'atmosfera suggestiva in cui teatro, musica e danza si amalgamano armoniosamente ha avuto il risultato di una mediocre piece di livello scolastico.


Il contesto logistico dell'Arena del Mare con il frequente passaggio delle grosse navi da crociera ad un passo dal palco ha involontariamente aiutato il pubblico ad entrare in un'atmosfera coinvolgente e accattivante, ma ahimè questo doveva essere un valore aggiunto e non l'unica nota positiva che ha reso lo spettacolo piacevole. «Dracula il Vampiro» sarà di nuovo rappresentato il 7 agosto a Rapallo, ospite del Festival di Valle Christi.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica