Economia

La Ducati è in vendita: "Ha più debiti che utili"

L'azienda ha troppi debiti. Due le vie d'uscita: o si vende o si quota in borsa. Spunta il nome della Bmw che, però, smentisce ogni possibile interesse all'acquisto

La Ducati è in vendita: "Ha più debiti che utili"

La Ducati è in vendita. La compagnia di Andrea Bonomi, la Investindustrial, vuole vendere la sua partecipazione nel gruppo, oppure quotarla in Borsa per 1 miliardo di euro. In una intervista al Financial Times, Bonomi ha infatti annunciato che sarebbero già interessati alcuni gruppi in Europa, ma anche Asia e Stati Uniti potrebbero contendersi l'azienda di moto.

La Ducati sta pensando alla cessione perché ha debiti per 1,7 volte i suoi utili, un livello di indebitamento che, nonostante tutto, il Financial Times definisce "basso rispetto a quello di molte società nel portafoglio di gruppi di private equity". In base ad alcune fonti, gli acquirenti potenziali potrebbero essere la Bmw e l’indiana Mahindra. Ma la Bmw ha già smentito: "Attualmente non siamo interessati all’acquisto di alcuna azienda"

Nell'intervista al Financial Times Bonomi spiega che "la Ducati è attualmente un’azienda perfetta, ma per un’ulteriore crescita ha bisogno di un partner industriale di classe mondiale. Quest’anno lavoreremo per trovare quel partner".

Secondo il quotidiano britannico, la cessione a un altro gruppo automobilistico è probabilmente considerata come l’opzione più probabile per internazionalizzare ulteriormente il marchio. 

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