Cosenza - Si è concentrata su due giovani calciatori della Cancellese l'attenzione degli investigatori
nell'ambito della inchiesta sulla morte di Ermanno Licursi, il dirigente della squadra della
Sammartinese, di San Martino di Finita, morto negli spogliatoi del campo sportivo di Luzzi,
dopo una rissa scoppiata al termine della partita di terza categoria, svoltasi in campo neutro
tra la Sammartinese e la Cancellese.
Ai due giovani indagati viene contestato il reato di omicidio preterintenzionale e rissa aggravata. Per la formulazione di accuse più precise sarà necessario conoscere l'esito
dell'autopsia, disposta dal sostituto procuratore della Repubblica di Cosenza, Adriano De
Bene che conduce le indagini, e che si svolgerà domani nell'Ospedale di Cosenza.
Nell'inchiesta inoltre sono indagate, per rissa, altre persone, circa trenta.
Intanto si apprende che sarà eseguita domani mattina l'autopsia sul corpo del dirigente della Sammartinese.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.