Cronache

Duran Duran, gli «astronauti» alla Fiera

Duran Duran, gli «astronauti» alla Fiera

Stefania Grazioso

Domani sera alle 21 i Duran Duran suoneranno sul palco della Piazza del Mare di Genova; il loro concerto aprirà il cartellone della grande musica di «Live in Genova 2005 - Musica senza frontiere».
Il gruppo formatisi nel 1978 (il primo disco risale al 1981) ha raggiunto i primi posti delle classifiche di tutto il mondo e i loro tour sono sempre stati all'insegna del sold out.
Quello con i Duran Duran è un appuntamento attesissimo, un'emozione unica da non perdere con il leggendario «line-up» originale del gruppo anglosassone che ha venduto l'incredibile numero di 70 milioni di dischi nel mondo e che tra innumerevoli premi e riconoscimenti internazionali ha ricevuto 9 Dischi d'Oro, 6 di Platino e 3 Multi-Platino. Una musica senza confini, interplanetaria nel vero senso della parola: la Nasa, infatti, ha lanciato nello spazio anche la musica dei Duran Duran: l'Agenzia spaziale americana ha inviato un Mars Exploration Rover, «Opportunity» per scoprire se c'era vita su Marte, svegliando ogni giorno il laboratorio con una canzone, «Is There Something I Should Know» (letteralmente tradotto, 'C'è qualcosa che dovrei sapere?») dei Duran Duran. Forse in memoria di questo hanno deciso di chiamare il loro ultimo e attesissimo album «Astronaut».


Il cartellone di Live in Genova 2005 - Musica senza frontiere, proseguirà con Francesco De Gregori il 1° luglio, Tori Amos il 2, Jamiroquai il 12, James Brown il 26 e Anastacia il 30 luglio.

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