Come ho già scritto, vivo il Giornale da oltre ventanni. Tutti i giorni. Ho imparato che il rapporto tra i lettori e questa testata è qualcosa di speciale e di diverso da tutti gli altri quotidiani. Ma che cosa sia realmente lo sto scoprendo durante questi viaggi, travolto dallaffetto e dalla entusiastica partecipazione di quanti - finora quasi 1.500 -hanno aderito alle nostre iniziative dei «Viaggi del Giornale». Iniziative che non avrebbero rappresentato nulla senza i nostri ineguagliabili lettori, molti dei quali sono ormai diventati veri e propri amici. Non solo per me e i miei colleghi, ma anche tra di loro. Non sono pochi, infatti, coloro che, dopo ogni viaggio, iniziano a frequentarsi periodicamente pur abitando in città e, spesso, in regioni diverse. Ormai conosco una buona parte di nomi, di visi e di interessanti storie personali di quanti ci hanno seguito in questi primi 4 viaggi. Con i lettori si instaura un piacevole dialogo che arricchisce e soddisfa tutti. Sia noi che lavoriamo in via Negri - che raccogliamo critiche, suggerimenti e consigli utili per il nostro quotidiano- sia, spero, per i lettori che con noi possono soddisfare dubbi e curiosità. E non mi riferisco solo a quelli che hanno già partecipato ai viaggi. Ma anche a tutti quelli che, da mesi, scrivono e telefonano quotidianamente in redazione per proporre mete per i prossimi viaggi o per avere notizie in anticipo su quelli futuri, in modo da potersi organizzare con la famiglia le ferie e gli impegni ed essere certi di partecipare. A questo proposito segnalo che domenica 26 luglio verrà pubblicata una pagina intera sul viaggio in Egitto, tra Cairo e navigazione sul Nilo, dall11 al 19 novembre.
Tra le nuove proposte sono allo studio - su richiesta dei lettori - un fine settimana lungo a inizio dicembre di «Shopping e cultura» a New York; una crociera nel Mediterraneo; una crociera fluviale tra Mosca e San Pietroburgo; un tour in Siria; uno in Sudafrica; uno a Mauritius; uno tra Praga e Budapest e tanti altri ancora. Mandatemi quindi le vostre proposte e cercheremo di realizzarle. Molti che non hanno potuto partecipare al viaggio in Terrasanta con Andrea Tornielli mi hanno chiesto di replicarlo; altri che sono venuti in Kenya vorrebbero tornarci... vedremo di accontentare tutti. Per il prossimo viaggio, quello in India che partirà il 23 settembre - e che ha già raccolto un centinaio di adesioni- ho preso nota che molti lettori lo vorrebbero più lungo di quanto programmato. E ho già trovato, con Passatempo (tel.035.
Infine, sul sito www.ilgiornale.it, è già attiva la sezione viaggi (in basso a destra) dove potrete inviare foto e commenti sui viaggi effettuati e guardare quanto già pubblicato dagli altri lettori.
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