Il programma è semplicissimo, racchiuso in un solo punto fondamentale: «La parola dordine è Fare come in Tunisia e in Egitto. Cacciare Berlusconi con la mobilitazione popolare, lottare per un governo dei lavoratori, sarà al centro della nostra campagna». Marco Ferrando, savonese doc, detta la linea del Partito Comunista dei Lavoratori (Pcl) che sarà presente con proprie liste indipendenti nelle prossime elezioni amministrative in quasi tutti i capoluoghi regionali e in importanti competizioni provinciali e di comuni capoluogo, primo dei quali, naturalmente, quello di Savona.
Il grido di battaglia dei comunisti è rivolto in primo luogo contro il premier verso il quale è auspicato il ricorso alla violenza di piazza, alla rivoluzione armata. Ma Marco Ferrando non risparmia neppure critiche ai compagni della sinistra, accusati di essere troppo morbidi. E contro i quali schiererà effettivamente le liste.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.