E Putin lo gela: «Non ci capisce»

Botta e risposta piccato tra Barack Obama e Vladimir Putin alla vigilia della visita del presidente americano a Mosca dal 6 all’8 luglio. Il premier russo ha replicato al capo della Casa Bianca che giovedì lo aveva definito come un leader «con un piede nel passato». Ed è stato perentorio: «Stiamo con i piedi ben saldi a terra e lo sguardo volto al futuro». Putin ha fatto notare che se gli Usa vogliono davvero fare progressi nelle relazioni con la Russia, allora devono offrire non buone intenzioni, ma fatti concreti. Come la revoca del progetto di scudo antimissile in Europa centro-orientale e la revisione della politica di allargamento verso Est della Nato. «Questo sarebbe un vero grande passo avanti», ha detto il premier russo. Puntualizzate un paio di questioni, il capo del governo russo poi concede: «La Russia è aperta ad una efficace interazione con gli Usa e nutre grandi speranze nella visita di Obama».
Il 6 luglio Obama arriverà con la moglie Michelle e le due figlie a Mosca e incontrerà il presidente Dmitri Medvedev per almeno tre ore, dopo le quali i due leader terranno una conferenza stampa congiunta al Cremlino, alla presenza di 850 giornalisti russi e stranieri. Il giorno successivo sarà la volta della colazione di lavoro con Putin e alcuni consiglieri. E nella stessa giornata Obama dovrebbe vedere anche l’ex presidente dell’Unione sovietica Mikhail Gorbaciov. L’8 luglio il capo della Casa Bianca si dirigerà alla volta dell’Italia per il G8 dell’Aquila.

Per la First Lady previsto l’incontro con il Papa e il ricevimento al Quirinale già a partire dal primo giorno in Italia. Sembra che Michelle Obama abbia fatto pervenire la richiesta di mangiare del gelato e l’organizzazione si stia attrezzando per esaudire questo desiderio.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica