E a Tursi la giunta sta in piedi per miracolo

Maggioranza risicata per il centro sinistra nella seduta del consiglio comunale di Genova: per la seconda volta, dopo la scorsa settimana, lo schieramento che sostiene la giunta Vincenzi ha rischiato di trovarsi in inferiorità numerica rispetto all’opposizione. Una sospensione chiesta dalla stessa maggioranza per ricompattare le fila e richiamare gli assenti, ha consentito il regolare, seppur contestato, svolgimento della seduta e l’approvazione di tre delibere.
Fra queste il parziale adeguamento ai rilievi formulati dalla Provincia verso il progetto di riconversione delle autorimesse Amt delle Gavette e di via Bobbio e il cambio di destinazione d’uso dell’Officina Guglielmetti, approvato con 23 voti favorevoli, 18 contrari e un presente non votante. Rinviata ancora una volta, invece, la discussione della delibera sui gettoni di presenza ai consiglieri comunali.
Fra gli argomenti in discussione l’aumento del biglietto per la nave bus, contestato sia da consiglieri di maggioranza che di opposizione che hanno espresso preoccupazioni per il futuro del servizio, e i criteri di accesso alle attività educative per a fascia 0-6 anni con particolare riferimento ai figli di lavoratori part-time. «La nave bus non è a rischio, come testimonia l’investimento previsto per il nuovo collegamento con Prà, ma deve essere finanziariamente sostenibile - ha chiarito il vicesindaco Paolo Pissarello -. L’aumento riguarda infatti solo le corse singole, non gli abbonamenti. Inoltre sono previsti ticket giornalieri da 3,5 euro validi su tutta la rete Amt e biglietti giornalieri da 7 euro validi per tre persone».

Per quanto riguarda l’accesso ai servizi educativi, il capogruppo Pdl Matteo Campora ha chiesto che venga facilitato anche per i figli di lavoratori part-time. «Il regolamento potrà senza dubbio essere rivisto in questa direzione, per garantire parità» ha risposto l’assessore Paolo Veardo.