Ecco i 15 parcheggi pronti ad aprire i cancelli

Siete alle prese con scavatrici, polvere, rumore e slalom tra una recinzione e l’altra? Avete per sveglia il martello pneumatico? Non preoccupatevi. Avete comprato un box anni fa e lottate tutte le sere alla ricerca disperata di un parcheggio? Buone notizie sono in arrivo per molti di voi: tra un anno l’incubo sarà finito, e quindici parcheggi per 5312 posti auto totali, saranno finalmente pronti. Con grande sollievo dei residenti, che avranno un posto dove mettere l’auto e la piazza sotto casa restituita all’antico splendore, ma anche dei commercianti, che torneranno a vedere i clienti nei loro negozi. Per non parlare della gioia degli automobilisti che non dovranno più cimentarsi in rocambolesche gimcane. La prossima primavera sarà completato - dopo oltre quattro anni di cantiere, che ha visto lo stop ai lavori per i ritrovamenti delle mura cinquecentesche - il parcheggio sotterraneo di piazza XXV Aprile che offrirà in tutto 688 posti auto, di cui 322 per residenti e 346 a rotazione. Terminato il parcheggio in piazza Meda da 537 posti a rotazione, illuminato dal Sole di Arnaldo Pomodoro, così come quello di piazza Piemonte (405 posti per residenti e 177 a pagamento): in questo caso da ultimare la sistemazione superficiale della piazza, che prevede una variante del progetto della pensilina duramente criticato da Letizia Moratti. Presto fuori dal tunnel di un cantiere infinito anche l’autosilo di piazza Novelli a Città Studi, che ha visto prima la cessione della concessione della Quadrio curzio spa, poi la ripresa dei lavori, infine l’allagamento del cantiere per il passaggio dell’acquedotto. Dopo oltre quattro anni - i lavori sono partiti il 1 marzo 2006 - il primo lotto sarà concluso nel marzo 2011, dopodiché si passerà al secondo. Nella stessa zona hanno avuto una storia infinita anche le opere per la realizzazione di posteggio residenziale (215 posti) di via Ampère, finito sotto inchiesta per avere provocato smottamenti e crepe nei palazzi vicini. Nel novembre 2009 l’impresa ha presentato la variante del progetto, approvata da vigili del fuoco e dal consiglio di zona. A complicare le cose il vincolo della Sovrintendenza del maggio 2009 che ha di fatto bloccato di nuovo i lavori, che saranno conclusi nell’estate 2011. Sta per vedere la luce, a fine settembre, anche l’eterno parking di piazza Cardinale Ferrari finito sotto indagine per il crollo della scala nella palazzina adiacente. Escluse le responsabilità del cantiere i lavori sono ripartiti e in autunno dovrebbero essere pronti 200 posti a rotazione e 302 per residenti.
Taglio del nastro a settembre per l’autosilo di via de Pretis da 210 posti per residenti e quello di via Leoncavallo (282 posti per residenti), mentre sarà necessario attendere altri sei mesi, fino al marzo 2011, per vedere chiusi i cantieri dei parcheggi residenziali (309) di via Fatebenesorelle e di via Montemartini (108 box per residenti), via Monte Velino (173 posti per residenti) e i due parcheggi di via Correggio Ovest - da 176 box residenti e 184 a rotazione - ed Est, solo per residenti (224). in fase di ultimazione del parking di via Serrati (44 box) e di piazzale Accursio, che sarà consegnato a febbraio.
Tira un sospiro di sollievo anche l’assessore ai Lavori pubblici Bruno Simini che ha dovuto lottare con parcheggi ereditati dalla precedente amministrazione - primi tra tutti i progetti di piazza XXV aprile e di piazza Meda - indagini, varianti urbanistiche, ritrovamenti archeologici, pastoie burocratiche. «Continuo a sostenere che la città abbia un bisogno disperato di parcheggi.

Siamo sommersi dalla auto, che i milanesi non sanno dove posteggiare. Certo, abbiamo ereditato situazioni difficili, che siamo riusciti a risolvere. Sono quindi soddisfatto perché entro un anno consegneremo alla città 15 parcheggi per circa 5.312 posti auto».