Alessandra Miccinesi
Strizzando locchio al prossimo week-end, che proporrà unabbuffata di cinepanettoni dalla confezione extralusso e la comicità grassa, in questi giorni il cinema si tiene leggero proponendo un menù magro (brividi e risate) che accontenta tutti. Si va dalla commedia danimazione antidoppietta Boog e Elliot a caccia di amici, diretto da Jill Culton e Roger Allers - che elegge al rango di star un grizzly domestico e un pavido cervo mulo -, alla commedia di Patrice Leconte Il mio miglior amico con Daniel Auteuil e Dany Boom. Da segnalare, inoltre, il ritorno in sala di Ecce Bombo, film culto diretto e interpretato da Nanni Moretti, che dopo trentanni mantiene integra la freschezza degli esordi (e dei tormentoni verbali) nel raccontare la crisi di una generazione orfana del sessantotto attraverso le scorribande di un gruppo di amici, tra pomeriggi spesi al bar, esami da preparare, e feste casalinghe dal prologo ansiogeno (Nuovo Sacher, Quattro Fontane, Cineland). Coshanno in comune un orso allevato tra mille confort da una ranger animalista e un cervo mulo tuttossa preda di un cacciatore? Nulla, a parte lamore per lavventura che spingerà i due animali a stringere un patto utile sia per recuperare listinto naturale perduto, sia per cavarsela nelle rocambolesche avventure che animeranno le notti nella foresta (in 25 sale).
Chi trova un amico... rischia di perdere anche il tesoro! Rimaneggiando un celebre proverbio sul valore aureo dellamicizia, Patrice Leconte allestisce una commedia briosa su un tema universale, mettendo al servizio della storia parte del vissuto che appartiene al dna delluomo moderno: un professionista super impegnato, ma profondamente solo. Il film, riscritto in fase di montaggio, distilla amarezza e umorismo grazie alle performance dei primi attori. Daniel Auteil è un avido mercante darte parigino il cui motto è «meglio denaro in cassa che amici piazza». Un giorno, la scommessa fatta con la socia antiquaria (Julie Gayet) di presentarsi dopo dieci giorni sottobraccio a un vero amico - pena la perdita di un raro vaso ellenico - spinge legoista mercante a confrontarsi con chiunque: conoscenti, estranei, vecchi compagni di scuola. Ma se allinizio prevale solo la spinta a vincere la partita professionale, col passare dei giorni le lezioni di empatia impartite da un tassista aspirante re del telequiz (Dany Boom), convincono lantiquario che lamicizia è merce rara. Ma non va allasta (Giulio Cesare, Quattro Fontane, King, Tibur, Alhambra, Parco Medici, Greenwich, e in originale al Nuovo Olimpia).
Atmosfere da incubo per i patiti del brivido.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.