Economia

750 euro per bici e monopattini: come averli

Il modello potrà essere inviato all'Agenzia delle entratre tra il 13 aprile ed il 13 maggio 2022

750 euro per bici e monopattini: come averli

Il bonus mobilità sostenibile, vale a dire quel credito di imposta previsto per chi ha acquistato mezzi o servizi di mobilità a zero emissioni (biciclette, monopattini elettrici, e-bike, abbonamenti ai trasporti pubblici o servizi di mobilità elettrica in condivisione o sostenibile) dopo aver rottamato un veicolo di categoria M1, inizia a prendere forma.

Con la firma del direttore dell'Agenzia delle Entrate, infatti, il provvedimento che concretizza quanto previsto dall'articolo 44 comma 1-septies del cosiddetto Decreto rilancio è stato infine approvato. Il modello di comunicazione specifico potrà essere inoltrato all'Ente tra il 13 aprile ed il 13 maggio.

Di cosa si tratta

Il credito di imposta, del valore massimo di 750 euro, potrà essere riconosciuto in dichiarazione dei redditi a coloro che, nel periodo compreso tra 1 agosto e 31 dicembre 2020, abbiano acquistato biciclette, monopattini elettrici, e-bike, abbonamenti ai trasporti pubblici o servizi di mobilità elettrica in condivisione o sostenibile. Altro requisito richiesto, oltre che l'acquisto di un veicolo, nuovo o usato, con emissioni di CO2 comprese tra 0 e 110 g/km, anche la contestuale rottamazione di un mezzo riferibile alla categoria M1 e rientrante tra quelli previsti dalla specifica normativa, l'articolo 1 comma 1032 della Legge n.145/2018.

Quando effettuare la richiesta

Per poter sfruttare il cosiddetto bonus mobilità sostenibile, sarà necessario comunicare al Fisco, tra il 13 aprile ed il 13 maggio, il totale delle spese sostenute e quello relativo al credito di imposta richiesto. Il modello specifico sarà a disposizione dei contribuenti nell'area riservata del portale dell'Agenzia delle entrate.

Tale credito di imposta potrà essere utilizzato solo in dichiarazione dei redditi e resterà fruibile esclusivamente per il periodo di imposta 2022. La percentuale di credito di imposta spettante al richiedente dovrebbe essere resa nota allo stesso entro e non oltre 10 giorni dalla scadenza del termine di presentazione del modulo.

Si procederà seguendo un ordine cronologico, e tenendo comunque presente che si dovrebbe proseguire fino ad esaurimento del fondo messo a disposizione dal governo, cioè 5 milioni di euro.

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