Lunedì prossimo scade la clausola di lock-up che vincola il trasferimento di azioni Alitalia all'approvazione del cda. È il «liberi tutti». Ma cade in pieno aumento di capitale e non avrà, di conseguenza, effetti immediati. Le date chiave ormai sono altre: il 16 novembre, data di chiusura della ricapitalizzazione, poi, una settimana dopo, la chiusura dell'offerta dell'inoptato agli aventi diritto; solo a quel punto Poste e banche rileveranno l'inoptato ancora giacente. Ieri era di nuovo rimbalzata la voce dell'esistenza di una put (diritto a vendere) a suo tempo accordata da Intesa Sanpaolo ad alcuni soci per convincerli a entrare in Alitalia. Ma la notizia è stata decisamente smentita da Intesa.
Tutto l'interesse è puntato sul comportamento dei francesi. E, proprio qui, emerge un fatto che finora non ha avuto eco: Air France ha avviato le procedure per tagliare il 20% dei propri posti in Italia, nel quadro del piano della riduzione complessiva di 2.800 persone in corso di attuazione. Si tratta di personale di terra, circa 55 persone su circa 250, in prevalenza esodi volontari. Negli anni il personale italiano era sempre rimasto indenne rispetto alle riduzioni decise a Parigi, quindi l'operazione attuale assume maggior significato; finora era come se Air France avesse sempre rinviato il problema-Italia al giorno della presa di Alitalia. Ora questo gesto sembra voler separare i destini delle due compagnie e, a prima vista, potrebbe addirittura adombrare la volontà di non sottoscrivere l'aumento di capitale e di lasciarsi diluire dal 25 all'11%. Ieri questa tesi è stata ripresa dal quotidiano Les Echos, al quale una fonte vicina al dossier ha detto, in sostanza, che «gli accordi commerciali Alitalia-Air France non sono legati all'azionariato». Questo è un punto chiave: Air France ha in pugno Alitalia anche senza azioni, grazie a un'integrazione operativa cresciuta in 12 anni e difficilmente smontabile.
Ma Alitalia, che sta vivendo uno dei momenti peggiori della sua storia vecchia e recente, vuol dimostrare, con orgoglio, di essere concentrata sul servizio alla sua clientela: ieri ha annunciato una nuova offerta, «SaltaSu Family», con proposte semplici, flessibili e convenienti per far viaggiare le famiglie.
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