Economia

Alitalia, l'ira di British Airways: "Aiuti di stato, l'Ue intervenga"

La compagnia britannica denuncia il salvataggio di Alitalia: "Mina la competizione e favorisce quelle compagnie aeree in fallimento che non sono al passo con la realtà economica"

Alitalia, l'ira di British Airways: "Aiuti di stato, l'Ue intervenga"

Nel giorno del cda di Alitalia, che deve aumentare il capitale sociale di 300 milioni e varare il salvataggio della compagnia, da Londra arrivano fulmini e saette. A scagliarli è British Airways: "Ci aspettiamo che la Commissione europea intervenga per sospendere questo aiuto manifestamente illegale". Così Iag, la holding che controlla British Airways, Iberia e Vueling, commenta gli ultimi sviluppi su Alitalia, sottolineando di essere "stati sempre contrari agli aiuti di stato. È protezionismo, mina la competizione e favorisce quelle compagnie aeree in fallimento che non sono al passo con la realtà economica". Intanto Lufthansa, Aeroflot e la stessa British Airways fanno sapere di non essere interessati alla compagnia aerea italiana.

Esposto del Codacons

L’associazione dei consumatori denuncia alla Commissione europea il coinvolgimento di Poste Italiane nella vicenda Alitalia come un illegittimo aiuto di stato. Secondo quanto si legge nell’esposto "l’intervento potrebbe configurarsi come un aiuto attraverso risorse statali sotto la veste di acquisto di titoli. Infatti Poste Italiane spa è una società per azioni il cui assetto proprietario vede la partecipazione totalitaria del Ministero dell’economia e delle finanze e le attività di controllo contabile sono affidate a una Società di revisione e soggette al controllo della Corte dei Conti sulla gestione del bilancio e del patrimonio. Occorre poi sottolineare come la decisione in merito all’intervento su Alitalia non sia stata decisa dal Cda di Poste Italiane, ma direttamente in ambienti politici, circostanza che potrebbe in futuro invalidare l’operazione. Il Codacons ha dunque chiesto alla Commissione Europea di svolgere ogni opportuna indagine in considerazione a quanto sopra evidenziato, disponendo
tutti i controlli del caso al fine di verificare se lo stanziamento di risorse pubbliche a favore del Gruppo Alitalia da parte di Poste italiane s.p.a. di proprietà del Ministero dell’Economia e delle Finanze sia avvenuto nel rispetto delle regole in materia di aiuti di Stato, al fine di garantire il funzionamento del mercato interno, per una migliore allocazione delle risorse pubbliche e ad una parità di trattamento delle imprese, siano esse pubbliche o private".

La Commissione Ue: valuteremo

La Commissione europea valuterà se il piano di salvataggio di Alitalia sia conforme alle regole Ue.

 

 

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