La Apple dovrà restituire 13 miliardi di euro. È questa la maxi "sanzione" che arriva dalla Ue per aver beneficiato di illegali vantaggi fiscali dall'Irlanda.
La decisione arriva al termine di un'indagine durata tre anni. Ora è probabile che Apple e il governo irlandese ricorrano in appello. La vicenda riguarda il regime fiscale favorevole di cui gode Apple in Irlanda. In base alle regole Ue, che impediscono i cosiddetti aiuti di stato, le autorità fiscali dei vari stati membri non possono accordare a singole aziende regimi fiscali di particolare vantaggio. Secondo le autorità Ue il governo di Dublino, con due provvedimenti ad hoc varati nel 1991 e nel 2007, avrebbe invece consentito ad Apple di godere di un regime fiscale particolarmente vantaggioso. La struttura aziendale creata da Apple permetteva di convogliare attraverso l'Irlanda le vendite effettuate sui mercati internazionali, minimizzando l'impatto fiscale sugli utili.
L'indagine su Apple e altre iniziative simili nei confronti di aziende Usa sono state aspramente criticate da
Washington. La scorsa settimana il Tesoro Usa ha puntato il dito contro la Commissione europea, accusata di voler diventare un'"autorità fiscale sovranazionale", sovrapponendosi ai regimi fiscali degli stati membri della Ue.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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