Arriva lo smartphone «low cost»

È il trionfo di smartphone e tablet low cost alla fiera della telefonia mobile che si è aperta ieri a Barcellona, la più importante a livello mondiale. Ed ecco dunque i due nuovi smartphone di Nokia, il Lumia 720 e il modello 520 proposti a prezzi di 249 e 139 euro. Dall'altro lato c'è la nutrita pattuglia dei produttori asiatici: Lg ha presentato L5 a 199 euro, Huawei l'Ascend P2, smartphone di fascia alta presentato come il più veloce al mondo ma con prezzo più contenuto dei diretti rivali, ossia l'iPhone di Apple (non presente a Barcellona) e il Galaxy di Samsung, ossia 399 euro. A differenza di Apple però Samsung ha anche una nutrita schiera di smartphone a prezzi più bassi.
Giù anche i costi dei tablet: Hp ha presentato il suo modello low cost, lo Slate 7, con schermo a 7 pollici a soli 127 euro. E un prezzo simile avrà il tablet di Acer, circa 139 euro. E non sono mancate neppure le proposte sul fronte dei sistemi operativi. Se l'arrivo di Firefox nel 2004 ha cambiato radicalmente il panorama dei browser Internet, allora monopolizzato da Internet Explorer, oggi Mozilla, organizzazione non profit pioniera del web aperto a tutti, si augura di ottenere risultati altrettanto significativi con il suo nuovo sistema per telefoni cellulari pronto a far concorrenza all'Ios di Apple e ad Android di Google.
La discesa in campo di Firefox Os avviene alla presenza di 18 partner, tra cui Telecom Italia. Nel corso del 2013 arriveranno i primi telefoni con a bordo il nuovo sistema operativo. Saranno realizzati da Alcatel, Lg e Zte e dovrebbe avere prezzi intorno ai 100 euro. Si tratta di una piattaforma open source, costruita usando tecnologie web, per dare all'utente le normali funzioni di uno smartphone con applicazioni interamente basate sull'Html5, ossia il linguaggio di Internet.
Quanto al fututo della telefonia mobile si prospetta roseo. «Alla fine del 2017 ci aspettiamo 9,7 miliardi di connessioni mobili e quasi 4 miliardi di utenti» - lo ha detto Franco Bernabè, presidente di Telecom italia ma anche della Gsm association, ossia l'associazione mondiale delle società che operano nella telefonia mobile.

Oggi ci sono 6,8 miliardi di connessioni mobili con 3,2 miliardi di utenti. Quanto all'Lte le attuali 62 milioni di connessioni dovrebbero diventare 920 milioni fra 5 anni. Bernabè ha anche affermato di essere molto soddisfatto di aver scelto Urbano Cairo come compratore de La7.