Debito pubblico a 2.363,6 miliardi di euro. A febbraio il nuovo record

L'istituto di Palazzo koch ha rivisto al rialzo il debito delle pubbliche amministrazioni: più 5,3 miliardi rispetto al 2018

Debito pubblico a 2.363,6 miliardi di euro. A febbraio il nuovo record

Nuovo record per il debito pubblico italiano. A febbraio raggiunti i 2.363,6 miliardi di euro, in crescita rispetto a gennaio.

Lo dice Bankitalia che stamattina ha rivisto al rialzo, rispetto ai numeri forniti il 15 marzo scorso, i dati relativi all'indebitamento delle amministrazioni pubbliche per il 2018 e per i primi mesi del 2019. L'anno scorso il debito pubblico ha avuto un incremento di 5 miliardi di euro rispetto a quanto previsto ad inizio 2018 arrivando, così, al 132percento del Pil. Con il nuovo anno la crescita del rapporto debito-Pil non si è arrestato e a febbraio 2019 si è toccato il nuovo record arrivando a 2.363,685 miliardi, in crescita di 70 miliardi rispetto al medesimo periodo del 2019.

Tra i motivi dell’incremento del debito è l’ingresso, nella contabilità dello Stato per le pubbliche amministrazione, di alcune società a capitale pubblico tra cui FerrovieNord, Invitalia (Agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa), Cassa del Trentino e Finanziaria per lo sviluppo della Lombardia.

Altro punto negativo riguarda le entrate tributarie contabilizzate nel bilancio dello Stato che a febbraio sono calate di circa 0,5 miliardi (meno 1,7percento) rispetto lo stesso mese dell'anno passato arrivando a circa a 28,9 miliardi. Nel confronto di annualità il debito, complessivamente, è stato rivisto a rialzo per 0,8 miliardi nel 2016, 5,5 mld nel 2017 e 5,3 nel 2018.

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