Le vacanze sono finite quasi per tutti, ma l'attenzione resta alta sui prezzi della benzina. A lanciare l'allarme stavolta è il Codacons secondo cui rispetto a dieci anni fa gli italiani bruciano un intero stipendio in carburanti.
"Esattamente dieci anni fa la benzina costava 1,061 euro al litro e il gasolio 0,859 euro/litro, oggi per la benzina occorre spendere mediamente 1,933 euro al litro e per il gasolio 1,817 euro per litro", spiega il presidente Carlo Rienzi, "ciò significa che un pieno rispetto a settembre 2002 costa oggi 43,6 euro in più per le auto a benzina e addirittura +47,9 euro per le auto diesel".
E se si considera che in media un automobilista medio fa due pieni al mese, "oggi una famiglia spende mediamente 1046 euro all’anno in più rispetto al 2002 per la benzina, e addirittura +1149 euro all’anno per il gasolio".Così le associazioni dei consumatori hanno istituito per mercoledì 19 settembre una "Giornata nazionale di protesta contro il caro vita", che partirà alle 12 con una manifestazione davanti Montecitorio.
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