Il mondo è un Paese per vecchi. Il calo delle nascite e le migliori aspettative di vita hanno reso, quello degli anziani, il gruppo con il più elevato tasso di crescita nel mondo (per Morgan Stanley aumenterà del 60% tra il 2010 e il 2025) soprattutto nei ricchi Paesi occidentali e in Cina. Non solo, gli ultra 65enni saranno la fascia d'età con, in media, la migliore capacità di spesa. Meglio, quindi, puntare su quelle società che costruiscono il proprio business intorno alle «pantere grigie», un universo con esigenze (medico-sanitarie e assicurative, a esempio), abitudini di consumo (i prodotti anti invecchiamento) e necessità diversi rispetto a quella popolazione «giovane» finora considerata target ideale dai pubblicitari. Con «gli over 65 in crescita - scrive Morgan Stanley - a un ritmo tre volte superiore rispetto a quello delle persone tra i 20 e i 45 anni», la scommessa di puntare sui «nonni» è già vinta in partenza.
Morgan Stanley individua, così, 10 titoli europei (uno per settore) che beneficeranno maggiormente del trend. La top ten comprende: il re delle crociere Carnival; il gruppo immobiliare Deutsche Wohnen; la compagnia assicurativa Hannover Re; la catena Marks&Spencer; la società farmaceutica Roche; Sca, attiva nei prodotti specifici per l'età dorata; la chimica Croda; negli ausili vari per la terza età sono infine segnalati Philips e Gn Store Nord.
Luxottica, colosso dell'occhialeria fondato da Leonardo del Vecchio (nella foto), è l'unico gruppo italiano citato nel report, grazie alla forte esposizione negli occhiali da vista.
Anche giocando in casa, non mancano società che, per attività specifica o settore di apparenza, hanno un futuro luminoso con la terza età che avanza. Rimanendo nell'occhialeria, a Piazza Affari è quotata anche Safilo. Per quanto riguarda l'ambito medicale sono presenti: Recordati, Diasorin, (diagnostica), Sorin (malattie cardiovascolari), MolMed (biotecnologie), Ima (macchine per il confezionamento di prodotti farmaceutici), Amplifon, El.En (sistemi laser per applicazioni medicali). Nel largo consumo sono attive sul fronte della terza età: Beghelli (sistemi salvavita) e Dmail (nel mirino di Consob) che vende prodotti dedicati (come i cellulari).
Chiudono la lista tre società presenti nel settore ospedaliero o delle residenze per anziani: Cir (a cui fa capo Kos, per l'assistenza ospedaliera), DeA Capital (partecipa a Générale de Santé, numero uno nella sanità privata in Francia) e Eukedos (ex Archimedica, nel mirino tuttavia di Consob).
Quanto al futuro, l'invecchiamento ben si presta a essere cavalcato dalle assicurazioni o dal risparmio gestito.
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