Terzo trimestre in rosso per Hewlett-Packard, che perde quasi 9 miliardi di dollari e rivede al ribasso le stime sui profitti dell'intero anno, a un range tra 4,05 e 4,07 dollari per azione. Il gigante dell'elettronica paga la crisi, ormai endemica, della domanda di pc, che cedono sempre più il passo, nelle preferenze dei consumatori, agli smartphone e ai tablet, mentre il rallentamento globale dell'economia pesa sul rinnovo dei sistemi aziendali. A questo si sono aggiunti per Hp l'aumento dei costi di ristrutturazione e altri oneri straordinari. Il colosso tecnologico ha riportato, così, perdite per 8,86 miliardi di dollari, -4,49 dollari per azione, contro l'utile per 1,93 miliardi, 93 centesimi per azione, dello stesso periodo dell'anno scorso.
Escludendo gli oneri straordinari, Hp avrebbe riportato profitti per un dollaro ad azione, contro gli 1,10 dollari dello stesso periodo dell'anno scorso e in linea con le previsioni dell'azienda (le stime erano state riviste al ribasso all'inizio di agosto). Il fatturato è calato del 4,9%, a 29,67 miliardi di dollari.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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