Economia

Fisco, cdm ok a nuove rate per chi non ha finito di pagare i debiti

Possibilità di una nuova rateizzazione per i contribuenti che non sono riusciti a completare il pagamento dei debiti negli ultimi due anni

Fisco, cdm ok a nuove rate per chi non ha finito di pagare i debiti

Possibilità di una nuova rateizzazione per i contribuenti che non sono riusciti a completare il pagamento dei debiti negli ultimi due anni. È una delle novità introdotte dal Cdm, che oggi ha approvato definitivamente i cinque decreti legislativi di attuazione della delega per il riordino del sistema fiscale (legge 11 marzo 2014 n. 23).

Con il via libera di oggi, si legge nel comunicato finale del Cdm, "si completa il pacchetto dei provvedimenti attuativi della riforma fiscale volta ad introdurre maggiore equità e trasparenza nel sistema e a favorire la crescita e l’internazionalizzazione delle imprese. I testi approvati oggi, sostanzialmente invariati nei contenuti rispetto a quelli approvati dal Consiglio dei Ministri del 4 settembre 2015, tengono conto di alcune delle richieste presenti negli ultimi pareri delle Commissioni parlamentari". I cinque decreti riguardano interpello e contenzioso tributario, organizzazione delle agenzie fiscali, revisione del sistema delle sanzioni, stima e monitoraggio dell’evasione fiscale e monitoraggio e riordino degli sconti fiscali, e riscossione.

"Per venire incontro alle esigenze dei contribuenti in difficoltà con i pagamento dei debiti fiscali, accogliendo la richiesta contenuta nel parere della Commissione Finanze della Camera dei deputati, - si legge nel comunicato di Palazzo Chigi - viene prevista la possibilità di accedere ad una ulteriore rateizzazione ai soggetti che non sono stati in grado di completare il pagamento di piani precedenti di rateizzazione. In particolare, la nuova disposizione stabilisce che le somme non ancora versate, oggetto di piani di rateazione da cui i contribuenti siano decaduti nei 24 mesi antecedenti l’entrata in vigore del presente decreto, possono su richiesta degli stessi contribuenti, da presentare entro 30 giorni dalla data di entrata in vigore del presente decreto, essere oggetto di un nuovo piano di rateazione, ripartito fino a un massimo di 72 rate mensili.

Dal piano di rateazione si decade per il mancato pagamento di sole due rate".

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