Agire rapidamente per arginare la piaga della disoccupazione giovanile, per evitare che le nuove generazioni si sentano tradite dall'Europa. Con questo obiettivo, Francia e Germania hanno elaborato un «vero piano» per il lavoro e la crescita, che sarà presentato ai partner nel Consiglio europeo di giugno. «L'offensiva per l'impiego dei giovani parte oggi», ha detto il presidente francese François Hollande, parlando a un convegno a cui erano presenti, tra gli altri, i ministri dell'Economia Wolfgang Schaeuble ed Enrico Giovannini. «Dobbiamo agire con urgenza, sei milioni di giovani in Europa sono disoccupati», ha aggiunto, augurandosi che l'iniziativa abbia «l'ampiezza da tutti auspicata, per ridare ai giovani una speranza». Per questo, ha ricordato Giovannini a fine giugno sarà presentato un «menu di proposte», con misure su apprendistato, incentivi fiscali alle assunzioni e facilitazione dei contratti a tempo determinato.
Anche il piano franco-tedesco intende fare in modo che nessun giovane resti per più dei sei mesi senza avere un lavoro o uno stage, o essere in formazione. Alla Bei sarà chiesto di «accelerare i finanziamenti supplementari permessi dalla ricapitalizzazione», dando priorità alle pmi.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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