I cinesi si comprano la maison di Krizia

Le luci delle sfilate non si sono ancora spente quando arriva l'annuncio che un'altra firma della moda italiana passa in mani straniere: questa volta tocca a Krizia, la storica maison milanese fondata 60 anni fa da Mariuccia Mandelli, ceduta ai cinesi di Shenzhen Marisfrolg Fashion Co Ltd. Le pratiche di ufficializzazione dell'accordo - si legge in una nota pubblicata sul sito di Krizia - sono «tuttora in corso» e «la formalizzazione è prevista entro aprile 2014». Per questo le due società «in questa fase non desiderano rilasciare dettagli sulla transazione».
A tenere le redini, comunque, sarà la numero uno dell'azienda cinese: Zhu ChongYun, che ricoprirà la presidenza del consiglio di amministrazione di Krizia - si legge nel comunicato - e ne sarà direttore creativo. Un passaggio di testimone simbolico tra due signore della moda, e al tempo stesso tra due mondi contrapposti: la vecchia Europa e la Cina in piena ascesa. Risale al 1964, infatti, la prima sfilata di Mariuccia Mandelli, che ha preso in prestito lo pseudonimo Krizia dal dialogo di Platone sulla vanità femminile: bergamasca, classe 1925, è stata nominata commendatore della Repubblica nel 1986. Zhu ChongYun ha fondato Shenzhen Marisfrolg nel 1993, gettando le basi di un solido impero finanziario; la sua società è oggi tra le 100 più importanti aziende di moda cinesi, con la più alta quota di mercato nella categoria prêt-à-porter di fascia alta, e lo scorso anno ha riportato vendite per 2,56 miliardi di yuan (pari a circa 305 milioni di euro). La sua fondatrice nel 2012 figurava al 349esimo posto nella classifica dei cinesi più ricchi per Forbes e tra le 25 donne cinesi più influenti nella moda.
«Siamo felici di aver incontrato Mrs. Zhu - dice Mariuccia Mandelli - con cui mi sono trovata subito in profonda sintonia. Penso che abbia la forza e il talento per continuare al meglio il nostro lavoro e portare Krizia a raggiungere nuovi successi nel mondo». Dal canto suo, la signora Zhu ha dichiarato di essere «una grande ammiratrice di Mariuccia Mandelli e davvero orgogliosa di prenderne l'eredità». «Voglio dare continuità - ha aggiunto - allo stile di Krizia, con collezioni tutte made in Italy». Il debutto della sua prima collezione è previsto in occasione delle sfilate milanesi di febbraio 2015.

«Nei prossimi cinque anni - prosegue la nota - la società prevede nuovi negozi a insegna Krizia a Pechino, Shanghai, Guangzhou, Shenzhen e Chengdu e di riaprire gradualmente i punti vendita nelle più importanti città in Europa, Giappone e Stati Uniti».