Inoptato, banche a consulto sull'asta. Oggi le liste per PremafinFONSAI

La data di avvio delle aste dei diritti rimasti inoptati dagli aumenti di capitale Fonsai e Unipol, conclusi il primo agosto, sarà decisa la prossima settimana. Secondo fonti finanziarie, il pool delle banche si aggiornerà nei primi giorni della settimana per prendere una decisione. Verosimilmente la partenza delle aste non dovrebbe quindi essere prima di inizio settembre. L'inoptato dei due aumenti totalizza 660 milioni di euro (circa il 30% dell'importo complessivo delle due operazioni) e quanto non sarà sottoscritto andrà a carico delle banche dei consorzi di garanzia, guidati da Mediobanca e Unicredit, e composti anche da Credit Suisse, Deutsche Bank, Ubs, Nomura e Barclays. Oggi, intanto, scadono i termini per la presentazione delle liste per il cda di Premafin che sarà eletto dall'assemblea del 18 settembre: secondo Radiocor, Unipol, che controlla l'81% del capitale dal 19 luglio quando ha sottoscritto l'aumento di capitale riservato, ha già inviato la lista con i suoi candidati.

Resta da vedere se anche i Ligresti (soci con il 5,92%) e i fondi off-shore custoditi dall'avvocato Alessandro Della Chá (2,6%) si faranno avanti per il posto riservato al consigliere di minoranza. In Borsa, ieri Unipol ha chiuso in calo del 2,2% e Fonsai dell'1,3%.

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