McArthurGlen, gli outlet anticrisi che crescono e assumono

C’è un’Italia che batte la crisi, cresce e assume: è quella degli outlet del gruppo McArthurGlen. Gruppo straniero ma investimenti in Italia: e sono soprattutto le grandi firme del made in Italy a fare il successo dei cinque «villaggi», Serravalle, Noventa di Piave, Barberino di Mugello, Castel Romano e La Reggia. Che ora archiviano un 2012 da record - 800 milioni di fatturato, 10% in più rispetto al 2011- e per il 2013 l’attesa è che la crescita continui. Insieme al boom dei visitatori: 16,2 milioni quest’anno (+12%) e sempre più stranieri.

«La crisi per noi è stata una palestra- spiega Roberto Meneghesso, country chairman per l’Italia -, nel senso che abbiamo dovuto inventarci una strategia per sopravvivere, che poi si è rivelata vincente: da un lato,puntare sull’aumento della clientela straniera, che è quella che spende di più, ad esempio inserendo la nostra proposta, un giorno intero di shopping, direttamente nei pacchetti viaggio venduti all’estero. Dall’altro, far crescere la professionalità dei nostri venditori: non a caso, investiamo un milione di euro in formazione, perchè per noi è fondamentale».

Una scelta in controtendenza, di questi tempi: ma McArthurGlen crede nell’Italia - che vale un terzo del suo fatturato mondiale - e nei suoi giovani. Infatti, si prepara ad espandere gli outlet del Centro Italia: 5.500 metri quadri per Barberino e 7.500 per Castel Romano, creando così rispettivamente 250 e 300 nuovi posti di lavoro.