Mediaset porta in aula Vivendi: "Danni per almeno 1,5 miliardi"

La società di Cologno Monzese ha depositato l'atto di citazione in giudizio contro Vivendi dopo il passo indietro per l'acquisizione di Mediaset Premium

Mediaset porta in aula Vivendi: "Danni per almeno 1,5 miliardi"

Mediaset ha depositato oggi l'atto di citazione contro Vivendi dopo il passo indietro dell'azienda francese per l'acquisizione di Mediaset Premium.

La società di Cologno Monzese ha chiesto in particolare l'esecuzione del contratto e un risarcimento per 50 milioni di euro per ogni mese di ritardo nell'adempimento da parte di Vivendi del contratto siglato lo scorso 8 aprile a partire dal 25 luglio scorso, dal momento che calcola un danno non inferiore a un miliardo e mezzo per la risoluzione del contratto.

"Per chiarezza si specifica che l'atto di citazione non riguarda il grave danno complessivo che la risoluzione del contratto non onorato comporterebbe ma l'obbligo di esecuzione del contratto stesso", precisa ora Mediaset, "Il risarcimento richiesto è quindi relativo unicamente al ritardo già fin qui accumulato e ad eventuali ulteriori ritardi prodotti da fantasiose e dilatorie proposte di accordi diversi dal contratto in essere".

Mediaset definisce inoltre "fantasiose" e "dilatorie" l'ipotesi di eventuali nuove proposte da parte di Vivendi di accordi su Premium diversi dal contratto siglato lo scorso 8 aprile.

L’intesa riguardava lo scambio azionario del 3,5% del capitale delle capogruppo Mediaset e Vivendi nonché la vendita del 100% di Premium ai francesi. In questi giorni, indiscrezioni sostenevano che il gruppo francese è al lavoro per presentare un’offerta alternativa a quella esistente.

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