Mef: da gennaio a luglio la Tasi segna + 204,6%

Dai calcoli del Mef da gennaio a luglio le entrate da tasse e contributi sono cresciute di 5267 milioni di euro (+1,4%). Soprattutto grazie alle imposte sulla casa

Mef: da gennaio a luglio la Tasi segna + 204,6%

Che in Italia le tasse siano alle stelle e che siamo i più tassati d'Europa non è certo una novità. Ma ora lo dice anche il Ministero di Economia e Finanza che rivela i dati sul gettito fiscale ed esulta - implicitamente - dell'aumento delle entrate.

Secondo i calcoli della Ragioneria generale dello Stato, infatti, tra gennaio e luglio nelle casse dell'Erario sono entrati soldi da tasse e contributi per un +1,4% (+5.267 milioni) rispetto all'anno scorso. Si parla in particolare del +1,1% delle entrate tributarie e del +1,9% di quelle contributive.

A pesare è però soprattutto la Tasi che, nonostante i proclami di Matteo Renzi che da mesi si dice pronto a cancellarla, segna un +204,6%

rispetto all'anno in cui è stata introdotta. Questo significa che nei primi sette mesi del 2015 lo Stato ha guadagnato 2443 milioni solo per la tassa sulla casa (+1.641 milioni rispetto allo stesso periodo dello scorso anno)

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