Economia

La Merkel e i mercati promuovono Mattarella

La Cancelliera: "Politico di alta esperienza". E per gli analisti con lui il percorso di riforme andrà avanti senza ostacoli

La Merkel e i mercati promuovono Mattarella

Non si è ancora insediato al Quirinale, ma Sergio Mattarella ha già raccolto il placet di mercati e Europa. In particolare, il nuovo presidente della Repubblica ha raccolto favori da Angela Merkel che ieri pomeriggio ha chiamato Matteo Renzi per parlare della stategia in Ue e che questa mattina attraverso il suo portavoce Christian Wirtz si è detta "lieta del fatto che sia stato eletto per questo incarico un politico molto stimato e di così alta esperienza". Per sapere quanto l’elezione di Mattarella "possa incidere sui temi di politica interna occorrerà del tempo".

Soddisfatti - a quanto dicono gli analisti - anche i mercati, che non hanno avuto ripercussioni particolari per la rapidità dell’elezione di Mattarella alla presidenza della Repubblica, anche se le dinamiche politiche con le quali si è arrivati alla scelta (con il centrosinistra ricompattato e sostenuto da Ncd) rischiano di rallentare il processo delle riforme. Ora per qualcuno il premier ha più forza perché può contare su una maggioranza più ampia, mentre per altri a questo punto la minoranza Pd potrebbe avere più voce in capitolo di Forza Italia e ostacolare così il programma di Renzi.

Le riforme, a partire da quella del lavoro e delle banche popolari, con le possibili dismissioni di quote di grandi gruppi quotati, sono infatti le mosse più attese dal mondo finanziario. "Questo passaggio sul Quirinale è chiaramente un grande rafforzamento della posizione di Renzi, che pare avere buon feeling con mercati. E il fatto che la vicenda sia andata così liscia è per l’Italia il secondo elemento positivo sul piano politico dopo la vittoria di Syriza", aggiunge un analista di una banca italiana secondo cui quello che sta accadendo in Grecia "riapre per forza trattative sul debito a livello europeo e un Paese fortemente indebitato come il nostro potrebbe sfruttare l’occasione".

"La nostra idea è che Renzi riuscirà a mantenere viva una maggioranza ampia, che includa anche Forza Italia, a sostegno delle riforme istituzionali, perché è anche nell’interesse del centrodestra partecipare al processo di riforme che promuoverà stabilità politica e governabilità per il Paese", sottolinea Loredana Federico, economista di Unicredit, "I tempi potrebbero un po' dilatarsi, ma nulla di cui i mercati dovrebbero preoccuparsi".

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