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La classifica dei mutui migliori

Le pratiche, che possono essere attivate sia online che telefonicamente, prevedono un ammortamento a 30 anni

La classifica dei mutui migliori

Rispetto ad un comune contratto di mutuo, che fa genericamente riferimento ad un finanziamento per l'acquisto di un immobile, quando si parla di mutuo prima casa è bene sapere che l'abitazione in oggetto deve rispettare determinati requisiti al fine di poter rientrare nelle agevolazioni previste dalla forma contrattuale.

L'immobile, che non deve rientrare nella categoria di lusso né nelle categorie catastali A1, A8 e A9 , deve trovarsi nel medesimo comune in cui il mutuatario ha la residenza o in cui intende trasferirsi entro i successivi 18 mesi, oppure in quello in cui lo stesso svolge la sua principale attività lavorativa. L'acquirente, che deve risultare persona fisica, non può essere titolare al 100% od in comunione con un/una coniuge dei diritti di proprietà, usufrutto, uso e abitazione su un altro immobile all'interno del medesimo comune. Il mutuatario, inoltre, non può essere ovviamente neppure titolare dei diritti di proprietà, usufrutto, uso, abitazione o nuda proprietà su un immobile anche al di fuori del proprio comune di appartenenza (entro i confini del territorio nazionale) per il quale lui stesso o il/la coniuge abbiano già ottenuto le agevolazioni previste dal mutuo prima casa.

Tra le varie soluzioni di mutuo prima casa anche quello specifico per i giovani, destinato a coppie o single di età non superiore ai 35 anni. Anche in questo caso ci sono delle condizioni da rispettare. In caso di coppia non è necessario documentare il matrimonio ma almeno una convivenza di due anni; almeno uno dei partner deve essere un under 35. In caso di single, quest'ultimo deve avere meno di 35 anni di età ed essere titolare di un contratto di lavoro atipico. L'istante può essere rappresentato anche da un nucleo familiare composto da un solo genitore e da figlio minore convivente e a carico. L'acquirente può risultare anche un conduttore di alloggi di proprietà degli Istituti autonomi per le case popolari.

Tra le offerte mutui prima casa per il mese di novembre dell'anno in corso, "Facile.it" ha effettuato una simulazione proponendo l'ipotesi di una richiesta di 120mila euro per un mutuo complessivo di 155mila euro e piano di ammortamento a 30 anni. La comparazione ha portato alla scelta di 3 distinte soluzioni.

Banco Ppm propone mutuo a tasso fisso Last Minute (Tasso 1,06% e Taeg 1,23%). In questo caso la rata mensile sarebbe di 389,28 euro, con l'aggiunta di 1000 euro di spese istruttoria e 320 euro di spese perizia. Come segnalato dal portale si tratta di una richiesta effettuabile online o telefonicamente, mentre la pratica sarà gestita in filiale.

Bnl propone il cosiddetto Mutuo spensierato, con rata mensile da 391,50 euro (Tasso fisso 1,10% e Taeg 1,26%) oltre a 1200 euro per istruire la pratica e 300 euro per periziare l'immobile. Anche in questo caso richiesta online o telefonica e gestione pratica in filiale.

Webank propone tasso fisso all'1,27% e Taeg all'1,32%, con 500 euro per l'istruttoria della pratica e perizia gratuita.

Il prodotto bancario è in questo caso gestibile esclusivamente online.

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