Non sarà facile per Stephen Elop, primo amministratore delegato non finlandese, risolvere la crisi in cui è piombata la Nokia. Il primo passo concreto del canadese ex dirigente Microsoft è stato quello di stringere unalleanza strategica con la sua ex-società per portare il sistema operativo Windows Phone anche sui cellulari Nokia. Ma lapplauso poco convinto che ha accolto lad di Microsoft Steve Ballmer, nel corso dellannuncio ufficiale della partnership, ha espresso anche le perplessità del mercato. Tanto che ieri il titolo Nokia ha lasciato sul terreno oltre il 10%.
Insomma, il nome Microsoft non è bastato. Del resto in fatto di sistemi operativi per cellulari, la situazione è molto diversa rispetto ai pc, dove il colosso di Redmond resta saldamente al comando con oltre il 90% di quote di mercato. Ma nei telefonini, nonostante il lancio di un nuovo sistema operativo, Windows non ha mai fatto presa nel cuore degli utenti. Il risultato è che, per gli smartphone, il sistema operativo più diffuso al mondo è ormai Android sviluppato da Google e offerto gratuitamente a tutti i produttori di cellulari. Secondo una ricerca, Android ha venduto, nellultimo trimestre dellanno, 33 milioni di smartphone e ora detiene il 32,9% di quota di mercato con un incremento pari al 614,1% rispetto allultimo quadrimestre del 2009. Nokia, con il suo sistema operativo proprietario Symbian, è al secondo posto con 31 milioni di smartphone venduti e una quota del 30,6%, in forte ribasso rispetto al trimestre precedente quando la sua quota di mercato era al 44,4%. Al terzo posto cè il iOs, il sistema operativo di Apple, quarta Blackberry mentre Windows è solo quinta. Ed è proprio nello scarso successo del sistema operativo Microsoft e nel brusco calo di quota di mercato di Symbian che gli analisti vedono la debolezza dellaccordo. Tanto che un dirigente di Google ha postato su Twitter un messaggio chiaro: «Due tacchini non fanno unaquila».
«Il vero problema - ha spiegato un analista di Bernstein - è che ci vorrà parecchio tempo prima che uno smartphone con Windows arrivi sul mercato». Lobiettivo di Nokia è comunque anche quello di accelerare il passo negli Usa, la patria dellacerrimo nemico iPhone creato da Apple, attraverso prodotti più competitivi. La ristrutturazione comporterà anche una significativa riduzione del personale e labbandono del progetto MeeGo che doveva implementare il sistema operativo Symbian. La società finlandese resta comunque il maggior produttore mondiale di cellulari, vendendo circa il 60% in più di Samsung che è in seconda posizione. Il problema è che la quota di mercato totale è scesa dal 36,6% dellanno scorso al 28,9%.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.