Economia

OSSESSIONE BENZINA Arriva un altro aumento

Sale ancora il prezzo dei carburanti. In arrivo la "tassa sulle disgrazie". Il governo sta pensando a un aumento di cinque centesimi al litro per far fronte, in caso di emergenza, alle spese della Protezione civile. Colpiti ancora gli automobilisti

OSSESSIONE BENZINA Arriva un altro aumento

Con il via libera perliminare alla riforma della protezione civile, arrivato oggi al consiglio dei ministri, arriva anche una conferma: il governo sta pensando a un aumento delle accise sui carburanti fino a cinque centesimi al litro. 

L'aumento servirebbe a far fronte alle spese per le emergenze e di fatto ripropone la "tassa sulla disgrazia", con la possibilità per le regioni di aumentare l'imposta sul carburante fino a 5 centesimi. Quella stessa tassa contestata dalla Corte costituzionale nella versione in cui prevedeva per gli enti locali l'aumento obbligatorio sulla benzina.

Nella nota diffusa al termine del consiglio dei ministri si legge che "nel momento della dichiarazione dello stato di emergenza" si provvederà "al fabbisogno finanziario utilizzando le risorse del fondo nazionale di protezione civile".

In caso di esaurimento del "fondo spese impreviste lo stesso è immediatamente e obbligatoriamente reintegrato con risorse ordinarie e/o con le maggiori entrate derivanti dall’aumento dell’accisa sui carburanti".

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