L'Italia è ancora in grado di attrarre capitali stranieri nonostante l'oppressione fiscale, la malagiustizia, la burocrazia insopportabile. È l'Italia che innova e che crede nel cambiamento offrendo competitività sul mercato globale. «Corriamo insieme una gara vincente». È lo slogan della presentazione del nuovo polo tecnologico italiano. Il gruppo tedesco Tüv Rheinland - quartier generale a Colonia - leader indiscusso nel settore della certificazione e presente in 65 Paesi con oltre 18mila dipendenti, ha investito 3 milioni nella filiale italiana di Pogliano Milanese con l'obiettivo di sviluppare uno dei poli tecnologici per test Emc, R&Tte, gas e chimico all'avanguardia a livello internazionale, ma soprattutto in grado di affiancare le imprese italiane che mirano a un veloce time to market . Tüv Rheinland Italia, incubatore di tecnologia e innovazione, è stato inaugurato ufficialmente ieri anche se operativo dal settembre dello scorso anno. «Questo progetto - dice Boris Tuzza, ad della filiale italiana - segna una tappa ulteriore di crescita per Tüv Rheinland, in Italia e nel mondo, e sottolinea l'impegno del gruppo tedesco nei confronti dell'area geografica italiana, riconoscendone il valore e il ruolo strategico. Si tratta di una risorsa di valore internazionale che in Italia catalizzerà nuove opportunità di business e favorirà l'investimento dell'azienda in risorse umane».
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filiale italiana del gruppo - 70 dipendenti, 10 milioni di ricavi - è stata insignita del «Gtac-Global Technology Assessment Center», il massimo riconoscimento in fatto di tecnologie e servizi, il settimo in tutto il mondo.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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