La marcia di avvicinamento tra tlc e media continua a tappe forzate. Ieri l'agenzia Bloomberg riportava la notizia che il colosso dei media francese Vivendi potrebbe rilevare da Telefonica la quota dell'11% in Mediaset Premium che quest'ultima aveva comperato a luglio.
La cessione, che può essere però effettuata solo con il consenso di Mediaset, rientrerebbe dunque nell'ambito della complessa operazione che Vivendi e Telefonica stanno portando a compimento in Brasile.
L'operatore spagnolo ha infatti intavolato trattative in esclusiva con Vivendi per acquisire Gvt in Brasile e fonderlo con Vivo, il primo gestore di telefonia mobile brasiliano. In questo complesso gioco di acquisti e cessioni, a Telefonica - ma anche a Vivendi, che resterebbe con una quota della società che si creerebbe dalla fusione di Vivo e Gvt - potrebbe far comodo far sparire Tim Brasil, il secondo operatore brasiliano che fa capo a Telecom Italia.
Su questo fronte America Movil, che posside il terzo operatore brasiliano e Oi, il quarto, starebbero preparando una proposta per indurre Telecom a vendere. L'offerta dovrebbe essere intorno ai 13 miliardi di euro anche se Telecom ne vorrebbe almeno 20. Le tante voci di interesse per la controllata brasiliana hanno provocato la salita del titolo Telecom a Piazza Affari ieri di circa il 3%, e di quello di Tim Brasil, a San Paolo, di oltre il 10% in soli due giorni.
Ora però resta da capire cosa potrebbe succedere a Telecom Italia se la vendita di Tim Brasil, Antitrust e Authority brasiliane permettendo, dovesse andare in porto. Telecom si ritroverebbe con una capillare rete di telecomunicazioni fisse e mobili in Italia. Telecom, dunque, diventerebbe un gestore di tlc focalizzato su un solo Paese, l'Italia, con un disperato bisogno di contenuti per vendere al meglio i suoi servizi, fissi e mobili, a banda larga. Ecco, allora, che la cessione di quell'11% di Mediaset Premium da Telefonica a Vivendi potrebbe avere un senso compiuto se la società francese dovesse rilevare anche l'8% di Telecom Italia e magari un'altra quota, come del resto già detto più volte, della società televisiva del Biscione.
Il duplice accordo darebbe così al presidente di Vivendi, Vincent Bolloré, che nel luglio scorso aveva incontrato il vicepresidente di Mediaset, Pier Silvio Berlusconi, la possibilità di rilanciare le strategie della sua pay-tv, Canal Plus, trovando uno sbocco sul mercato italiano anche tramite Internet. Mediaset Premium, dal canto suo, secondo indiscrezioni avrebbe ricevuto negli ultimi mesi diverse proposte da parte di altri operatori televisivi, come Al Jazeera, a esempio, ma anche da parte di società di telecomunicazioni. Il canale a pagamento, infatti, può offrire un palinsesto particolarmente ricco grazie ai diritti acquistati sul calcio (campionato italiano e Champions League) e alla ricca library cinematografica.
Inoltre, Mediaset Premium ha una valutazione relativamente accessibile, circa 900 milioni di euro. Telefonica aveva comperato infatti l'11% di Premium per circa 100 milioni.
La partnership era stata definita dalle parti «un'importante alleanza in termini di tecnologia, know how e contenuti». Ma ora, se davvero Telecom dovesse vendere Tim Brasil, tutto potrebbe cambiare. Telecom e Premium potrebbero inaugurare il nuovo corso di alleanze tra tv e tlc.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.