I prezzi dei carburanti tornano a crescere. A marzo il costo del carburante ha subito un rialzo del 2,7 per cento e a quanto pare nuovi rincari potrebbero arrivare in tempi brevi. A sottolineare questi rischi è il Codacons che con Carlo Rienzi accende un faro sugli aumenti che potrebbero arrivare alla pompa di benzina: "La stabilità dei prezzi registrata nell'ultimo periodo, tuttavia, potrebbe avere vita breve", avverte il presidente Carlo Rienzi. "Desta infatti preoccupazione il rialzo della benzina registrato a marzo, con i prezzi dei carburanti che segnano un aumento del +2,7% su base annua. Un trend che, come dimostra l'esperienza del passato, potrebbe avere nelle prossime settimane un effetto a catena sui prezzi al dettaglio, determinando rincari in tutti i settori, a partire da quello alimentare".
Di fatto i prezzi potrebbero sfondare il muro che non superavano dallo scorso novembre.
In questo momento il prezzo della benzina sale di 1 cent arrivando a 1,574 euro al litro per il self service. Il prezzo del Diesel si attesta invece 1.499 euro al litro. Il prezzo del GPL continua a stare su 0,650 euro/litro. Il prezzo del metano subisce un rincaro arrivando a 1.026 euro/kg.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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